Quali sono le differenze legali tra matrimonio e convivenza?

Le principali differenze tra il matrimonio e la convivenza sono che le coppie conviventi ma non sposate hanno meno diritti legali di quelle che sono legalmente sposate. Le differenze esatte dipenderanno da eventuali contratti legalmente vincolanti stipulati dalla coppia. Coloro che hanno un matrimonio di common law si assumono alcuni dei diritti legali dei partner formalmente sposati, anche se questo varia a seconda del luogo.

Una delle principali differenze tra il matrimonio e la convivenza è il fatto che le persone non sposate non hanno diritti sulla proprietà del partner. Coloro che hanno conti bancari separati non avranno il diritto di recuperare denaro dal conto del loro partner e i partner non hanno automaticamente diritto alla proprietà del loro altro significativo e si scusano se lui o lei muore. Le coppie sposate hanno di norma automaticamente diritto a tali beni, a meno che un testamento non specifichi diversamente.

Anche i figli e l’affidamento dei figli sono gestiti in modo diverso tra coloro che sono sposati. Qualsiasi figlio nato all’interno di un matrimonio è considerato figlio del marito, salvo prova contraria. Nelle coppie che vivono solo insieme, i figli sono considerati affidati alla madre, a meno che un tribunale non assegni al padre la responsabilità genitoriale o sposi la madre.

Altre differenze tra matrimonio e convivenza riguardano la separazione, la cittadinanza e il sostegno finanziario. Coloro che non sono sposati non devono presentare alcuna documentazione legale per porre fine formalmente alla relazione. Gli individui sposati devono rimanere legalmente separati per un certo periodo di tempo e poi chiedere il divorzio nella maggior parte delle aree.

I non cittadini generalmente non sono esenti dall’espulsione anche se vivono con un altro significativo. Se lui o lei sposa il suo partner, spesso viene concessa la residenza legale. Ci sono alcune clausole a questo proposito in alcuni paesi, poiché i governi vorranno assicurarsi che il matrimonio sia legittimo e che entrambi i partner siano innamorati. Ciò impedisce alle coppie di sposarsi al solo scopo di ottenere la cittadinanza da un partner.

Le differenze tra matrimonio e convivenza possono essere diverse per le coppie che hanno stretto un’unione domestica o un matrimonio di diritto comune. I partner domestici stipulano tra loro un contratto legalmente vincolante, che conferisce loro diritti simili a quelli di cui godono le coppie sposate. I diritti esatti concessi dipenderanno in gran parte dalla posizione. Un matrimonio di diritto comune è talvolta usato come sinonimo di unione domestica, sebbene non implichi l’uso di un contratto formale e spesso richieda ai partner di vivere insieme per un lungo periodo di tempo.