Di solito ci sono sei fasi in un audit operativo che vanno dal lavoro preparatorio alla conduzione delle interviste e alla raccolta di documenti fino alla presentazione del rapporto scritto finale. Un audit dovrebbe essere personalizzato per soddisfare le esigenze specifiche di un’azienda, quindi i passaggi standard possono servire solo come linea guida. La direzione ei suoi revisori interni ed esterni adegueranno il processo per indirizzare gli obiettivi e gli obiettivi particolari dell’azienda.
Un audit operativo è una revisione dei processi interni di un’azienda. I suoi obiettivi sono determinare se le risorse aziendali vengono utilizzate in modo efficiente e identificare modi per migliorare i sistemi. La revisione include vari compiti, come i controlli finanziari, le condizioni delle attrezzature e l’allocazione delle risorse umane. Le aziende più grandi hanno in genere un dipartimento di audit interno che gestirà l’audit operativo. Alcune aziende porteranno consulenti esterni specializzati in revisioni operative per eseguire l’audit o per lavorare in collaborazione con il personale interno.
Il primo passo in un audit operativo è strutturare la revisione imminente. Ciò potrebbe comportare l’organizzazione di un incontro per delineare le aspettative e rispondere alle domande sul processo. Un revisore esterno utilizzerà questo passaggio per raccogliere informazioni pertinenti sull’azienda e fissare obiettivi e obiettivi per l’audit. Questa fase introduttiva stabilisce l’ambito della revisione.
Le fasi due e tre dell’audit sono le indagini del management e dei dipendenti. I manager sono tipicamente intervistati per i dettagli riguardanti i sistemi e le procedure aziendali. I dipendenti vengono intervistati e osservati nei loro ambienti di lavoro. L’osservazione può portare a importanti intuizioni sulle carenze operative che non sarebbero evidenti attraverso un’intervista.
La presentazione del piano di audit è in genere la quarta fase di un audit operativo. Un piano di audit è un programma scritto che dettaglia i passaggi che l’azienda dovrà seguire per completare l’audit. È personalizzato e si basa sulle informazioni raccolte dal revisore nei passaggi precedenti.
Il quinto passo è l’audit vero e proprio. Il revisore attua il piano di audit, che normalmente include una revisione della produttività dell’azienda e degli sforzi di vendita. Dal punto di vista finanziario, valuta i processi di fatturazione, gestione del flusso di cassa e rendicontazione. Anche le procedure di gestione del rischio della società sono normalmente incluse nell’audit. Un audit operativo può includere queste aree e tutte le altre che la direzione ritiene necessitino di una valutazione da parte di terzi.
Nella sesta fase, il revisore produce una relazione scritta finale. Descrive in dettaglio le sue conclusioni e raccomandazioni. Questo rapporto può essere lungo centinaia di pagine, a seconda delle dimensioni dell’azienda e del numero di aree operative incluse nell’audit.
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