Quali sono le preoccupazioni del prolasso in gravidanza?

Il prolasso degli organi interni in gravidanza potrebbe essere causa di cure mediche di emergenza, a seconda dell’organo che scivola dalla sua posizione normale. Un prolasso della vescica in gravidanza di solito si verifica senza complicazioni, ma un prolasso uterino o del cordone ombelicale potrebbe richiedere un intervento chirurgico d’urgenza. La gravidanza è una delle cause del prolasso d’organo, insieme all’invecchiamento, all’obesità e alla perdita di estrogeni dalla menopausa o dall’isterectomia.

Gli ostetrici monitorano comunemente un prolasso uterino durante la gravidanza per osservarne la gravità. Potrebbero prescrivere un dispositivo pessario per mantenere l’utero nella sua posizione normale mentre la gravidanza progredisce. Un pessario si riferisce a un dispositivo rotondo comunemente costruito in silicone inserito nella vagina. Fornisce supporto ai muscoli deboli che consentono all’utero di scendere nel canale vaginale.

Le donne che soffrono di prolasso vescicale in gravidanza potrebbero aver bisogno di un parto cesareo per evitare di aggravare la condizione. Ciò si verifica quando la parete tra la vescica e la vagina si allunga e si indebolisce, consentendo a una parte o all’intera vescica di scivolare nel canale. L’uretra, il tubo che trasporta l’urina dalla vescica per lo smaltimento, potrebbe anche scivolare nella vagina. I legamenti che si allungano durante la gravidanza e il parto rappresentano la causa più comune di prolasso vescicale.

Il prolasso del cordone ombelicale potrebbe richiedere un intervento chirurgico d’urgenza se l’ossigeno al bambino è ostacolato. Il prolasso del cordone ombelicale in gravidanza potrebbe verificarsi prima che la testa del bambino si impegni nel canale del parto, di solito nelle fasi successive della gravidanza. Questa condizione non può essere prevenuta e i medici in genere eseguono un taglio cesareo per rimuovere in sicurezza il bambino.

Il prolasso del cordone ombelicale è più comune se un neonato è posizionato lateralmente nell’utero invece che a testa in giù. Si verifica anche più spesso nelle donne che hanno dato alla luce due gemelli e tre gemelli. Gli esperti ritengono che una quantità eccessiva di liquido nell’utero, o quando l’acqua si rompe troppo presto, potrebbe portare al prolasso del cordone ombelicale in gravidanza. Consigliano alle donne che vedono o sentono il cordone ombelicale nella vagina di rivolgersi a un medico.

I sintomi di un organo prolasso includono una sensazione di pienezza o che qualcosa sta cadendo dalla vagina. Questa sensazione potrebbe diventare scomoda, soprattutto se una donna è rimasta in piedi per la maggior parte della giornata. La sensazione di un rigonfiamento nel canale vaginale e l’incontinenza sono ulteriori segni di un organo interno prolasso. Alcune donne perdono l’urina quando tossiscono o starnutiscono, urinano frequentemente o non riescono a svuotare completamente la vescica.
Oltre ai muscoli indeboliti causati dalla gravidanza, la stitichezza contribuisce anche al prolasso degli organi. Anche le donne che soffrono di disturbi del tessuto connettivo, come il lupus o l’artrite reumatoide, corrono un rischio maggiore di queste condizioni. Gli esercizi per il pavimento pelvico aiutano alcune donne a rafforzare i legamenti e i muscoli che tengono in posizione gli organi pelvici. Chiamati esercizi di Kegel, consistono nel contrarre e rilasciare i muscoli che trattengono l’urina.