Nel 2012, un anno dopo la sua morte per cancro al pancreas, Steve Jobs è stato inserito nella National Inventors Hall of Fame. Jobs era un dirigente pratico, intimamente coinvolto nei dettagli di molti dei prodotti Apple creati durante la sua vita, e molti di questi dettagli hanno portato a brevetti. Infatti, delle 458 invenzioni e disegni accreditati o co-accreditati a Jobs, 141 delle approvazioni di brevetto sono arrivate dalla sua morte. Molti dei brevetti sono relativi a progetti Apple, come l’aspetto grafico dell’iPhone, e non per sostanziali progressi tecnici.
Un’eredità di innovazione:
Una mostra multimediale intitolata “Brevetti e marchi di Steve Jobs: arte e tecnologia che hanno cambiato il mondo” fa periodicamente il giro degli Stati Uniti. Le sue innovazioni hanno incluso il computer Macintosh, il monitor NeXT e l’iPod Apple.
Non è insolito per gli inventori ottenere brevetti dopo la morte. Jerome Lemelson, inventore del lettore di codici a barre, ha ricevuto 96 brevetti dopo la sua morte nel 1997.
Il nome di Jobs è ancora visibile all’Ufficio brevetti degli Stati Uniti, per un brevetto sul design del suo yacht Venus di 260 piedi (79 metri), ad esempio, e per un sistema che utilizza un tablet per guidare una nave marittima.