Che cos’è l’insufficienza surrenalica secondaria?

L’insufficienza surrenalica secondaria è una condizione medica che si verifica quando la ghiandola pituitaria non è in grado di produrre abbastanza dell’ormone noto come ormone adrenocorticotropina o ACTH. La ghiandola pituitaria è una piccola ghiandola delle dimensioni di un pisello che si trova alla base del cervello ed è responsabile della produzione e della secrezione di molti degli ormoni utilizzati dal corpo. Questa condizione può essere causata da una varietà di fattori, inclusi alcuni farmaci, procedure chirurgiche o una varietà di altre condizioni mediche. I possibili sintomi di insufficienza surrenalica secondaria includono vertigini, dolori articolari e perdita di peso. Il trattamento per l’insufficienza surrenalica secondaria include tipicamente l’uso di farmaci prescritti e in alcuni casi può essere necessaria una terapia endovenosa.

L’insufficienza surrenalica secondaria può avere diverse cause. Le lesioni traumatiche che coinvolgono il cervello possono danneggiare la ghiandola pituitaria e portare a questo problema. I farmaci possono a volte essere la causa, specialmente tra coloro che hanno subito un trattamento a lungo termine con farmaci steroidei. Le procedure chirurgiche che coinvolgono il cervello o l’ipofisi possono portare a una diminuzione dei livelli ormonali, spesso con conseguente insufficienza surrenalica secondaria. Condizioni mediche come infezioni del sangue o HIV possono aumentare i rischi di sviluppare insufficienza surrenalica secondaria.

I sintomi comuni dell’insufficienza surrenalica secondaria includono vertigini, debolezza e pallore. Disturbi digestivi come nausea, vomito o crampi allo stomaco possono portare a una perdita di appetito e di peso. Possono verificarsi anche dolori articolari, tremori e sudorazione eccessiva in coloro che hanno questa condizione medica. Alcuni pazienti riferiscono una perdita del desiderio sessuale e gli uomini possono soffrire di vari gradi di disfunzione erettile. Anche la caduta dei capelli e la depressione possono diventare problemi tra coloro che soffrono di questo tipo di disturbo ipofisario.

I farmaci steroidei sono spesso usati per trattare l’insufficienza surrenalica secondaria. Molti pazienti dovranno assumere questi farmaci per il resto della loro vita ed è di vitale importanza che questi farmaci steroidei vengano assunti esattamente come prescritto da un medico. La terapia ormonale sostitutiva è spesso efficace nel trattamento di questa condizione, poiché aiuta a sostituire gli ormoni che non vengono più prodotti naturalmente. La terapia endovenosa viene eseguita inserendo temporaneamente un tubicino in una vena in modo che i farmaci possano essere somministrati in sicurezza direttamente nel flusso sanguigno. Questo metodo di trattamento viene in genere somministrato in un ambiente ospedaliero, anche se in alcuni casi può essere possibile farlo in uno studio medico.