Il test di Romberg è una manovra di esame fisico eseguita come parte di un approfondito esame neurologico. Nel test, ai pazienti viene chiesto di mantenere una posizione eretta tenendo gli occhi chiusi. Un risultato positivo del test, indicato da perdita di stabilità o caduta, può indicare una malattia nell’aspetto posteriore del midollo spinale. Potrebbe anche indicare problemi all’orecchio interno. Più raramente, anche i pazienti con malattia della regione cerebellare del cervello potrebbero sviluppare un risultato positivo.
Per eseguire il test di Romberg, al paziente viene chiesto di alzarsi in piedi con i piedi paralleli e posizionati vicini l’uno all’altro. A volte ai pazienti viene chiesto di allungare le braccia con i palmi rivolti verso l’alto, ma non è necessario per ottenere un risultato accurato dal test. Ai pazienti viene quindi chiesto di chiudere gli occhi e mantenere la posizione eretta senza cadere. Un risultato positivo, o anormale, si verifica quando il paziente diventa instabile, oscilla avanti e indietro e forse anche cade. Se i pazienti sono in grado di mantenere una posizione eretta stabile, il test è considerato negativo e normale.
Avere un test di Romberg positivo indica tipicamente la presenza di patologia nel sistema nervoso centrale. In particolare, indica tipicamente la presenza di malattia nella parte posteriore del midollo spinale, una regione che controlla la capacità del paziente di percepire la posizione nello spazio. Con la malattia in questa parte del midollo spinale, i nervi che rilevano la posizione nelle gambe non funzionano e senza questo input al cervello, il corpo non può mantenere adeguatamente una posizione eretta. Quando gli occhi sono aperti, questo deficit viene in genere compensato utilizzando indizi visivi e il paziente può mantenere l’equilibrio.
Diverse malattie e altre condizioni possono causare un test di Romberg positivo. Avere una carenza di vitamina B12 è una delle cause di un risultato positivo. La sifilide avanzata può anche danneggiare il midollo spinale posteriore, portando all’instabilità posturale associata a un test positivo. Altre condizioni come la sindrome di Guillain-Barre, la sclerosi multipla, la mielite trasversa e la polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica potrebbero anche causare risultati positivi al test.
Occasionalmente, avere problemi nel funzionamento dell’orecchio interno può anche far sì che un paziente abbia un test di Romberg positivo. Questa parte del corpo aiuta anche le persone a mantenere l’equilibrio. Condizioni come labirintite, vertigine posizionale benigna, neuroma acustico e vertigini associate all’emicrania potrebbero causare risultati positivi perché interferiscono con il funzionamento dell’orecchio interno.