Quali sono i sintomi dell’esofagite da Candida?

L’esofagite da Candida è un’infezione da lievito che si verifica nella gola di una persona. I sintomi più comuni dell’esofagite da Candida includono dolore e difficoltà a deglutire. Il mughetto orale, o un’infezione da lievito in bocca, è un altro sintomo comune dell’esofagite da Candida.

L’infezione è causata da Candida albicans, il lievito responsabile di altri tipi di infezioni da lieviti sul corpo. Le persone che hanno un sistema immunitario indebolito a causa di malattie come l’HIV, la leucemia o il diabete oa causa di trattamenti medici come la chemioterapia sono maggiormente a rischio di sviluppare esofagite da Candida. Di solito contraggono l’infezione dopo aver contratto il mughetto orale, poiché il lievito viaggia dalla bocca alla gola.

I segni di mughetto orale includono lesioni bianche nella bocca di una persona, tipicamente sulla lingua e all’interno delle guance. Alcune persone possono anche avere lesioni sul palato o sulle tonsille. Se abrase, le lesioni tendono a sanguinare. Se il mughetto si diffonde alla gola e si sviluppa in esofagite da Candida, è probabile che una persona abbia anche lesioni lungo il suo esofago.

La presenza di lesioni alla gola può rendere difficile la deglutizione. Può sembrare che il cibo o qualcos’altro si sia depositato nell’esofago di una persona. In alcuni casi, il cibo potrebbe effettivamente rimanere incastrato in gola.

Una persona che ha difficoltà a deglutire di solito prova anche dolore quando cerca di deglutire. Il dolore può verificarsi nell’esofago superiore o inferiore, dove l’esofago si collega allo stomaco. Alcuni pazienti avvertono un dolore molto simile al bruciore di stomaco.

Se l’esofagite da Candida non viene trattata, i sintomi possono peggiorare. La febbre è solitamente un segno che l’infezione si è diffusa ad altre aree del corpo, come i polmoni o il fegato. Nei casi più gravi, possono formarsi perforazioni nell’esofago, che possono causare problemi di respirazione e ulteriori infezioni della parte superiore del torace. La chirurgia è necessaria per riparare un buco nell’esofago.

L’infezione viene solitamente confermata attraverso una serie di test, tra cui l’esofagogastroduodenoscopia (EGD), durante i quali viene inserita una piccola telecamera nella gola del paziente. Durante la procedura, il paziente è in sedazione e non dovrebbe sentire nulla. Occasionalmente, un medico eseguirà anche una biopsia dell’esofago durante un EGD. Anche i raggi X o una coltura prelevata dalla gola possono confermare un’infezione nell’esofago.

L’esofagite da Candida di solito può essere risolta con farmaci antifungini, assunti per via orale o attraverso un ago endovenoso. Poiché l’infezione si verifica comunemente in persone che hanno una funzione immunitaria ridotta, potrebbe essere necessario un trattamento prolungato.