Cos’è Mindstream?

Mindstream è il concetto buddista di continuità della coscienza attraverso le vite. Diverse scuole di pensiero buddista definiscono questo concetto in modo diverso, ma è generalmente definito come una forma di coscienza che esiste sia prima che dopo una singola vita fisica. La coscienza che esiste all’interno del flusso mentale di una persona esiste indipendentemente dalla personalità e dal sé cosciente.

Il buddismo fa una distinzione tra l’idea di consapevolezza individuale e un continuum di consapevolezza che trascende la vita di un individuo. Il concetto di consapevolezza individuale può essere pensato come una personalità o anche come un’anima per coloro che credono che la personalità sopravviva alla morte. In molti ceppi della filosofia buddista, la consapevolezza individuale è contenuta nella mente fisica di una persona ed esiste solo per la durata della vita di quella persona. Sebbene molti buddisti credano che la personalità muoia insieme al corpo fisico, la maggior parte crede anche che una parte di quella persona, il flusso mentale, continui ad esistere dopo la morte fisica.

Secondo gli insegnamenti buddisti, il flusso mentale esiste indipendentemente dal corpo di una persona. È una consapevolezza che si unisce a una persona durante lo sviluppo fetale e si separa da quella persona al momento della morte. Il flusso mentale non è un sé, ma è qualcosa che trascende il sé e continua ad esistere una volta che il sé non esiste. Questa coscienza esiste e fluisce attraverso tutte le fasi del samsara, che è il ciclo di nascita, vita, morte e rinascita.

Si dice anche che il karma derivi dal flusso mentale di una persona. Sebbene il karma in sé non sia intrinsecamente buono o cattivo, le azioni ei pensieri in cui una persona si impegna diventano parte della coscienza di quella persona e possono portare a esperienze positive e negative. La malattia, secondo la filosofia buddista, può essere curata e prevenuta impegnandosi in azioni positive nel presente e liberando il flusso mentale del karma negativo dal passato. Essere consapevoli dei pensieri e delle azioni ed evitare quelli che danneggiano gli altri è un modo per eliminare il karma negativo.

L’insegnamento buddista non raccomanda di rinunciare alle cure mediche e di fare affidamento esclusivamente sull’eliminazione del karma negativo dal flusso mentale come trattamento per le malattie. Il corpo può essere guarito usando trattamenti medici, anche se se il karma negativo è ancora nel flusso mentale, la malattia tornerà in questa o in un’altra vita. L’unico modo per ottenere una guarigione duratura è correggere il problema alla fonte, nel flusso mentale della persona.