La quercetina è un composto chimico benefico ampiamente disperso nella dieta umana, presente in alimenti come mele, tè e vari altri frutti e verdure. Gli studi che collegano la quercetina e il cancro mostrano che il composto benefico può svolgere un ruolo nell’impedire la crescita delle cellule tumorali, indicando il suo possibile utilizzo nel futuro trattamento del cancro. L’esatto meccanismo alla base della prevenzione del cancro con la quercetina è sconosciuto, tuttavia la maggior parte dei ricercatori indica che le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti del composto potrebbero essere responsabili degli effetti benefici. Sebbene il legame tra quercetina e cancro sia stato stabilito in ambienti scientifici controllati, gli effetti sul trattamento del cancro nell’uomo sono attualmente sconosciuti.
Nell’alimentazione umana, i composti chiamati polifenoli costituiscono la comune classe di antiossidanti essenziali per combattere i radicali liberi che rappresentano un pericolo per la salute umana. I radicali liberi sono stati associati al cancro in alcuni studi, portando molti ricercatori a credere che gli antiossidanti siano importanti per prevenire malattie potenzialmente letali. Un polifenolo comune nella dieta è la quercetina, che si trova nel tè, nelle mele e in un’ampia varietà di altri frutti e verdure. Negli studi sugli animali e negli studi sull’isolamento cellulare di molti esperti di nutrizione e salute, è stato proposto un legame tra la quercetina e la prevenzione del cancro.
Utilizzando modelli animali e studi di isolamento cellulare controllato, il composto della quercetina ha dimostrato di aiutare a combattere le cellule tumorali e a promuoverne la morte. Questo è spesso chiamato apoptosi e generalmente si riferisce a una cellula che si uccide per prevenire ulteriori mutazioni che potrebbero contribuire al cancro o ad altre malattie. È stato proposto in studi che collegano la quercetina e il cancro che il polifenolo possa agire come un potente antiossidante su queste cellule tumorali, prevenendo la loro crescita. Altri fattori che possono essere presenti nell’antiossidante possono anche contribuire al compimento dell’apoptosi, tuttavia studi più conclusivi devono confermare questa teoria.
Alcuni scienziati teorizzano che gli effetti della quercetina e della prevenzione del cancro possono ridursi non solo ai benefici antiossidanti ma anche ai benefici antinfiammatori. A causa del fatto che alcuni studi indicano che l’infiammazione è stata associata allo sviluppo del cancro, molti ricercatori ritengono che i composti antinfiammatori della quercetina contribuiscano alla prevenzione del cancro. Non sono noti gli effetti della terapia con quercetina sull’uomo o la sua efficacia quando viene iniettata o assunta per via orale. La maggior parte dei medici e dei nutrizionisti sostiene il consumo di alimenti ricchi di quercetina, come mele e tè, come la migliore strategia per la quercetina fino a quando non vengono sviluppati integratori o medicinali sicuri.