Un sonobuoy è un dispositivo che viene lasciato cadere nell’oceano e utilizzato per raccogliere dati acustici. Esistono diversi tipi di sonoboe, progettati per una varietà di applicazioni, dalla guerra antisommergibile alla ricerca sulle balene. Tutti i sonobuoy sono caratterizzati dall’essere molto robusti, costruiti per resistere a condizioni meteorologiche avverse e temperature e pressioni estreme, e molti sono anche progettati per essere essenzialmente usa e getta, poiché la perdita di un sonobuoy è abbastanza comune.
La sonoboa deve il suo sviluppo alla necessità degli Alleati di monitorare il traffico sottomarino nella prima guerra mondiale. Con lo sviluppo e il dispiegamento dell’U-Boat tedesco, gli Alleati si resero conto che sarebbero stati impotenti contro i tedeschi a meno che non avessero avuto un modo per identificare e rintracciare gli U-Boat tedeschi. Il risultato è stato lo sviluppo dei primi sistemi sonar, che utilizzavano le onde sonore in una varietà di modi per identificare gli oggetti che si muovevano attraverso l’oceano. Gli aerei hanno iniziato a lanciare sonoboe nell’Atlantico per seguire la rotta degli U-Boat e, da allora, questi dispositivi sono stati perfezionati e riorganizzati per un assortimento di scopi.
Ci sono due parti principali di una sonoboa: la boa stessa e un trasmettitore radio. Quando un sonobuoy viene lasciato cadere in acqua, la boa si stacca dal trasmettitore, permettendo al trasmettitore di galleggiare sulla superficie dell’acqua mentre il sonobuoy affonda al di sotto. Quando il sonobuoy raccoglie i dati, trasmette le informazioni al trasmettitore, che a sua volta trasmette i dati a un aereo o a una nave. Quando sarà possibile, la sonoboa verrà recuperata dopo l’uso.
Un sonobuoy di base è semplicemente passivo, registra i suoni dell’acqua in cui è immerso. Questi suoni a volte possono essere piuttosto interessanti, poiché oltre a rivelare il traffico di navi in transito, un sonobuoy registrerà anche i suoni della vita oceanica. I militari usano le sonoboe per fare attenzione ai sottomarini e ad altri pericoli, mentre i ricercatori scientifici utilizzano i dati per saperne di più sulla vita nell’oceano. Un sonoboy scientifico spesso raccoglie anche dati su correnti, temperature e pressione.
Una sonoboa attiva, invece, emette onde sonore e poi ascolta, aspettando il loro riflesso e utilizzando questi dati per raccogliere informazioni sugli oggetti nell’acqua. Le sonoboe attive possono identificare un sottomarino anche quando è in “funzionamento silenzioso”, il che significa che i motori sono spenti e tutti a bordo dovrebbero essere silenziosi, poiché le onde sonore si rifletteranno dallo scafo del sottomarino in modo caratteristico.