La National Aeronautics and Space Administration (NASA) impiega quasi 18,000 dipendenti del servizio civile, che vanno dagli scienziati agli impiegati, ma forse il lavoro più insolito alla NASA è quello dell’ufficiale di protezione planetaria. Lui o lei è responsabile di garantire che tutte le missioni della NASA rispettino il Trattato Internazionale sullo Spazio Esterno del 1967. Questo trattato regola precisamente come la ricerca scientifica può essere condotta in altre parti del sistema solare al fine di prevenire la contaminazione biologica. L’ufficiale per la protezione planetaria attua politiche in modo che vengano seguiti tutti i requisiti, come sterilizzare il veicolo spaziale, non schiantarsi contro un sito che potrebbe avere vita e distruggere il veicolo dopo la missione per impedire ai batteri di contaminare il luogo.
Maggiori informazioni sul programma di protezione planetaria della NASA:
A partire dal 2016, ci sono 104 paesi che sono parti del Trattato internazionale sullo spazio extraatmosferico del 1967.
Prima che la NASA inviasse i lander *Viking* su Marte nel 1976, le sonde venivano “cotte” per diversi giorni per uccidere il maggior numero possibile di spore batteriche.
La sterilizzazione di un veicolo spaziale prima di una missione può costare altri 100 milioni di dollari (USD).