La cartografia è l’arte e la scienza della creazione di mappe, praticata dai cartografi. Gli esseri umani disegnano mappe da migliaia di anni, come parte di uno sforzo per comprendere il loro ambiente. La ricerca di una mappa accurata ha spinto gli esploratori ad avventurarsi in aree remote fino al 1700, e i cartografi dei giorni nostri trovano ancora un impiego frequente, grazie ai costanti cambiamenti politici e geologici in tutto il mondo. Per allenarsi in cartografia, uno studente dovrebbe essere preparato a seguire anni di corsi in più discipline.
Il termine deriva da due parole greche, chartis, che significa mappa, e graphos, che significa disegnare o scrivere. In tempi storici, la mano di un singolo cartografo disegnava una mappa per intero, spesso con informazioni limitate. I moderni professionisti della cartografia hanno il vantaggio di computer e altre apparecchiature per assisterli, rendendo le loro mappe più precise. Anche la scienza della cartografia si è evoluta, poiché molte mappe sono diventate esplosioni di dati multimediali, piene zeppe di informazioni per il lettore.
La cartografia di base copre due componenti di dati. Il primo sono i dati sulla posizione, che indicano dove si trova l’area rappresentata. Nelle mappe antiche, i dati sulla posizione spesso mostravano dove qualcosa era in relazione a qualcos’altro, ma le mappe moderne di solito usano coordinate geografiche come latitudine e longitudine per orientare le loro caratteristiche. Il secondo tipo di dati sono i dati attributivi, che mostrano corpi idrici, montagne, valli, colline e altre caratteristiche geografiche di interesse e di nota.
Una mappa del mondo riflette un’immensa sfida matematica ed estetica, quella di tradurre il globo in una superficie bidimensionale. Molti cartografi hanno lottato con questo problema nel corso dei secoli, sforzandosi di proiettare le caratteristiche del globo in modo accurato ed efficace. Sono stati adottati numerosi approcci per risolvere questo problema, inclusa la proiezione di Mercatore, una mappa che distorce le caratteristiche geologiche a nord ea sud dell’equatore per adattare il globo in un rettangolo ordinato. Altre mappe ritraggono il globo in sezioni, riducendo la quantità di distorsione necessaria.
Le competenze necessarie per la cartografia sono immense. La cartografia si basa molto sulla matematica per rappresentare la Terra, insieme alla scienza per aiutare a descrivere e comprendere le caratteristiche geologiche. Le mappe specializzate possono includere cose come i fondali oceanici, che richiedono una conoscenza dell’oceanografia, o formazioni rocciose uniche, che implicano lo studio geologico della regione. Anche la conoscenza degli eventi politici in corso è importante, poiché le nazioni si dividono, cambiano nome o scompaiono più frequentemente di quanto molti si rendano conto.
I prodotti della cartografia possono essere suddivisi in due tipi approssimativi di mappa, anche se spesso possono sovrapporsi. Una mappa topografica è progettata per essere fedele al paesaggio che sta raffigurando. Le mappe topografiche di solito includono elevazioni, principali caratteristiche geografiche e altre informazioni che qualcuno che usa per orientarsi. Queste mappe possono essere spesso utilizzate per decenni, a meno che non si verifichi un evento geologico importante come un’eruzione vulcanica o un terremoto.
Una mappa topologica, d’altra parte, viene utilizzata per trasmettere informazioni come percorsi autostradali, regioni pericolose di un paese o densità di popolazione. Le mappe topologiche a volte possono essere piuttosto complesse, mostrando ai lettori molteplici caratteristiche importanti da evidenziare ed educare, e cambiano frequentemente man mano che cambiano le vite delle persone e dei luoghi raffigurati su di esse.