Un archivio multimediale digitale è un archivio che mantiene i media digitali come musica, installazioni di arte digitale, archivi di siti Web e così via. Esistono numerosi archivi di media digitali trovati in tutto il mondo, molti dei quali specializzati in materiali di interesse specifico, come musica di particolari culture o commenti su Internet su importanti eventi storici. Molti archivi nazionali mantengono anche un archivio multimediale digitale per garantire la conservazione delle opere d’arte digitale create dai loro cittadini o nella loro nazione.
I media digitali possono essere sorprendentemente impermanenti. Un sito Web può essere rimosso, un compact disc può essere danneggiato, un disco rigido può essere distrutto. Gli archivi dei media digitali mirano a creare un registro permanente e stabile in modo che i materiali di interesse storico o culturale possano essere conservati a beneficio delle generazioni future. Tale archivio può essere piccolo come una collezione conservata nell’ufficio di qualcuno o grande come una collezione in una struttura come la Biblioteca del Congresso.
Archiviare con successo i media digitali è in realtà piuttosto impegnativo. Alcuni metodi di archiviazione dei dati si sono rivelati impermanenti e in alcuni casi le raccolte in un archivio multimediale digitale sono state effettivamente perse perché le piattaforme di archiviazione sono state danneggiate, rendendo impossibile l’accesso ai dati. La ridondanza è comune in un archivio di media digitali, per garantire che se si verifica un danno, i media digitali possono sopravvivere in un’altra forma. Ad esempio, se i media digitali sono archiviati su dischi rigidi nel seminterrato di una struttura, verrà eseguito il backup anche in una posizione fuori sede.
Un altro aspetto importante di un archivio multimediale digitale può essere la pulizia e il ripristino di vecchi dati. Se i dati sono stati danneggiati, potrebbe essere possibile ripararli e ripristinarli in modo che possano essere mantenuti nell’archivio. Le competenze acquisite da chi si occupa di preservare i media digitali possono essere utili anche in ambito forense, quando le forze dell’ordine possono chiedere assistenza per la ricostruzione del contenuto degli hard disk o il recupero di dati che a prima vista potrebbero sembrare inaccessibili.
Nella struttura vengono mantenute le condizioni di archiviazione per proteggere i materiali stoccati all’interno. I custodi dell’archivio esaminano periodicamente la raccolta in un archivio multimediale digitale per confermare che tutti i dati nella struttura siano ancora accessibili e per cercare segni di problemi che potrebbero causare danni ai dati. Ad esempio, un curatore può notare che i compact disc utilizzati come forma di archiviazione permanente si deformano, il che potrebbe compromettere i dati archiviati sui dischi, rendendo necessario il trasferimento dei dati su un supporto più permanente.
L’accesso a un archivio multimediale digitale è spesso limitato, per garantire che le informazioni non vengano danneggiate o rubate. Le persone che desiderano visitare per condurre una ricerca possono presentare una domanda con un curatore, che può prendere accordi per una visita.