Cos’è l’arte del chip?

I circuiti integrati sono comunemente chiamati circuiti integrati, chip o microchip. Questi sono piccoli circuiti elettrici che alimentano prodotti come telefoni cellulari, computer e quasi tutti i dispositivi elettronici. Le opere d’arte microscopiche sotto forma di disegni e parole che vengono stampate su un chip durante la produzione sono note come arte del chip. Questo tipo di arte è anche chiamato graffiti di chip, graffiti di silicio, arte di silicio e scarabocchi di silicone. I designer hanno spesso aggiunto la chip art ai circuiti per contrassegnarli come propri, proprio nello stesso modo in cui gli artisti firmano i loro dipinti e disegni.

Uno dei motivi principali per cui i designer hanno iniziato a utilizzare la chip art è stato quello di essere in grado di rilevare se un altro designer o produttore ha copiato il loro prodotto. Molte aziende di circuiti integrati utilizzavano maschere di chip o modelli simili per i loro circuiti prima del 1984. Se la chip art di qualcuno si presentava sui microchip di un’altra azienda, tuttavia, era un chiaro segno che avevano completamente rubato l’intero progetto. Gli Stati Uniti hanno approvato una revisione delle loro leggi sul copyright nel 1984, rendendo i progetti di chip automaticamente protetti da copyright, quindi ogni azienda ha dovuto creare i propri framework di chip unici.

La chip art non è più necessaria per la protezione del copyright, ma alcuni designer la includono ancora. Nonostante ciò, alcune aziende hanno regolamenti che vietano l’aggiunta di opere d’arte ai circuiti integrati. La preoccupazione è che i progetti interferiscano in qualche modo con il funzionamento dei chip. Sebbene molte società di circuiti integrati non vogliano queste firme sui loro circuiti, altre apprezzano la chip art per la sua creatività e unicità. Lo Smithsonian National Museum of American History, ad esempio, ha raccolto una serie di fotografie di chip art e continua a raccogliere esempi per la sua esposizione di arte del silicio.

La chip art viene stampata sui chip utilizzando la fotolitografia, che utilizza la luce per incidere i motivi. Ogni IC può essere sottoposto al processo di incisione più di una dozzina di volte, quindi l’aggiunta di un simbolo o di una parola al chip generalmente non richiede un processo separato o aumenta il costo. Le immagini appaiono come semplici disegni al tratto, anche se alcuni disegni possono essere complessi. L’arte può variare da una parola o una frase a personaggi dei cartoni animati popolari, animali, simboli e loghi aziendali.

È necessario un microscopio per visualizzare e fotografare i disegni. Le prime opere d’arte, realizzate quando i chip erano molto più grandi di quanto non siano oggi, spesso non superavano i 50 micrometri di altezza. Ciò significa che l’intero doodle potrebbe essere alto solo 0.002 pollici (0.0058 mm), che è una frazione della larghezza di un capello umano. La tecnologia odierna consente ai circuiti e alla grafica del chip di essere ancora più piccoli.