Il supporto vitale cardiaco avanzato, o ACLS, è un algoritmo di interventi medici utilizzato per trattare determinate emergenze mediche, come l’arresto cardiaco e l’ictus. Il personale medico, come paramedici, medici, infermieri e terapisti respiratori, deve seguire un corso di certificazione per apprendere le procedure ACLS prima di somministrarle. Gli algoritmi sono complessi e dovrebbero essere eseguiti solo da fornitori di servizi medici qualificati.
L’American Heart Association ha sviluppato per la prima volta linee guida avanzate per il supporto vitale cardiaco nel 1974 come trattamento per l’arresto cardiaco. Poiché la ricerca indica cosa migliora la sopravvivenza delle emergenze mediche, le linee guida vengono aggiornate. L’ultimo aggiornamento risale al 2005.
Le lezioni per ottenere la certificazione in ACLS sono offerte da ospedali, college e organizzazioni private. La classe comprende la gestione delle vie aeree, l’analisi dei vari ritmi cardiaci e la comprensione dei farmaci da somministrare. Per superare il corso è necessaria una valutazione scritta e un esame pratico pratico. La certificazione deve essere rinnovata ogni due anni per rimanere valida.
Una valutazione primaria viene completata per prima in tutte le emergenze mediche e fa parte del protocollo durante il supporto vitale cardiaco avanzato. Un’indagine primaria include determinare se la persona è reattiva, se le vie aeree sono aperte e se la persona respira o ha il polso. L’applicazione di elettrodi al torace del paziente, collegati a un cardiofrequenzimetro, per identificare il ritmo cardiaco è il passaggio successivo dell’indagine primaria.
L’identificazione del ritmo anomalo è essenziale nel trattamento dell’arresto cardiaco. L’ACLS è organizzato in diversi algoritmi di trattamento in base ai sintomi e al ritmo cardiaco che sta vivendo il paziente. Il provider ACLS interpreta il ritmo e procede all’algoritmo che corrisponde all’aritmia cardiaca identificata. C’è anche un algoritmo per i pazienti stoke basato sui sintomi.
Dopo l’indagine primaria, il fornitore di ACLS fornirà gli interventi necessari. Potrebbe essere necessario inserire un tubo di respirazione nelle vie aeree per facilitare la respirazione. Potrebbe anche essere necessario iniziare la RCP.
Deve essere inserita una linea endovenosa per la somministrazione dei farmaci. Vari farmaci fanno parte del supporto vitale cardiaco avanzato, tra cui atropina, epinefrina e lidocaina. Il farmaco somministrato dipende dall’anomalia. Il paziente può anche aver bisogno di una cardioversione, che viene eseguita utilizzando un defibrillatore per convertire il cuore in un ritmo normale. Una cardioversione non è indicata in tutti i ritmi anormali.
Uno degli ultimi componenti dei protocolli avanzati di supporto vitale cardiaco è la diagnosi e il trattamento delle cause sottostanti reversibili dell’arresto cardiaco. Ad esempio, un’overdose di droga può essere trattata con determinati farmaci. L’ipossia che porta ad un arresto cardiaco può essere trattata con ossigeno. Invertire la causa sottostante può aiutare a riportare il cuore a un ritmo normale.