“Aladdin” è una storia araba, ambientata in Cina, che si è ampiamente diffusa attraverso la sua associazione con Il libro delle mille e una notte o Le mille e una notte, a cui è stata aggiunta da un traduttore francese dei primi del XVIII secolo il cui nome era Antoine Galland. Da allora è apparso in molte traduzioni, oltre ad essere stato oggetto di numerose produzioni e film teatrali, sia animati che live.
La storia di Aladino condivide elementi con una serie di altre fiabe e racconti popolari, compresa la sua attenzione a un giovane povero e pigro che in qualche modo finisce per fare bene a se stesso nonostante le aspettative di tutti che fallirà. In questo caso, uno stregone ciarlatano cerca di indurre Aladino a recuperare una lampada magica mentre muore nel tentativo, lasciando lo stregone libero di condividere il suo segreto. Attraverso la magia accidentale, Aladino viene salvato e mantiene il possesso della lampada magica, anche se non ha idea del suo potere.
Le proprietà delle lampade vengono rivelate quando la madre di Aladdin cerca di pulirla. Appare un genio, o jinni, e in breve tempo Aladino diventa ricco e sposa una principessa. Lo stregone afferra la lampada ingannando la moglie di Aladino, che non ne conosce le proprietà. Quello che succede dopo varia, a seconda della storia, ma alla fine, Aladino recupera sua moglie, riacquista il possesso della lampada e sconfigge lo stregone.
In letteratura, “Aladdin” appare sia come una storia nei libri da solo, sia nelle versioni de Il libro delle mille e una notte o Le mille e una notte e nelle raccolte di fiabe o racconti popolari. È apparso per la prima volta in inglese all’inizio del XVIII secolo ed è stato raccontato da collezionisti come Andrew Lang e da autori di racconti originali come Philip Pullman.
Aladino è stato il soggetto del genere teatrale musicale noto come pantomima per oltre 200 anni. Nella pantomima, la madre di Aladino è conosciuta come Vedova Twankey, interpretata da un uomo. Nella produzione 2004-2005 presso Old Vic, Sir Ian McKellen ha assunto il ruolo. Aladdin come film è probabilmente più noto nella versione animata Disney del 1992, che si prende le libertà con la storia, come ci si potrebbe aspettare.
Il film Arabian Nights del 2000, realizzato per la TV, in cui Scheherazade racconta diversi racconti popolari che sono spesso inclusi nella collezione includeva una versione della storia di Aladino. Faerie Tale Theater ha anche creato un episodio basato sulla storia di Aladdin. Tra le versioni animate di “Aladdin”, si potrebbe indicare la versione del 1939 Aladdin e His Wonderful Lamp con Popeye come protagonista.