Che cos’è il cloud computing open source?

Il cloud computing open source è l’uso di software open source per facilitare il cloud computing. Il cloud computing fornisce agli utenti l’accesso a un server virtuale che consente loro di archiviare e recuperare dati, nonché di utilizzare i servizi in tempo reale attraverso una serie di dispositivi diversi tra cui computer, smartphone e tablet. Il termine “open source” si riferisce alla tecnologia che ha licenze commerciali meno restrittive, quindi i prodotti possono essere utilizzati e modificati da un numero illimitato di persone. Alla fine degli anni ‘1990, un movimento nel settore dell’informazione e della tecnologia iniziò a dare agli utenti di computer l’accesso al codice sorgente, in modo che potessero utilizzare e apportare modifiche al software esistente. Questo movimento è stato visto come un modo egualitario per dare ai consumatori un maggiore controllo sui prodotti che stavano utilizzando e per aiutare a livellare il campo di gioco per le comunità più povere e i paesi in via di sviluppo.

Il cloud computing open source può avvantaggiare ulteriormente queste comunità. Il cloud computing gestisce volumi molto elevati di traffico e spazio di archiviazione in modo relativamente economico poiché richiede poco hardware da mantenere. Inoltre, è una forma di elaborazione molto flessibile. È strutturato per servire più utenti contemporaneamente e le sue risorse possono essere allocate secondo necessità in base alla posizione del consumatore.

Nel giugno 2011, Steve Jobs, CEO di Apple, ha annunciato iCloud, l’ultimo di una serie di sviluppi di cloud computing per l’azienda, che consente ai suoi clienti di archiviare i propri dati su una rete virtuale e accedervi da qualsiasi dispositivo Apple. Come indica questo sviluppo, i consumatori saranno meno legati all’hardware e saranno sempre più in grado di accedere ai dati dal regno virtuale. Il cloud computing ha molti vantaggi, ma se questa tecnologia è gestita solo da poche aziende, diventerà un sistema inaccessibile per alcuni consumatori. I sostenitori del cloud computing open source vogliono rendere la tecnologia disponibile a più persone al fine di lavorare per eliminare le disuguaglianze nel divario digitale.

Il cloud computing open source rende il servizio più accessibile a più persone. Sempre più aziende e individui utilizzano software open source per lanciare le proprie reti cloud e il software open source rende più probabile la diffusione della tecnologia. Il cloud computing open source, sebbene possa presentare alcuni problemi iniziali, alla fine può avvantaggiare il consumatore. Man mano che la tecnologia prenderà piede, consentirà ai progettisti di sperimentare di più con la tecnologia e trovare modi per rafforzarla. Essere in grado di utilizzare prodotti meno vincolati aiuterà ad accelerare questo processo, perché consentirà a più progettisti di testare in modo indipendente i propri sistemi cloud.