Che cos’è il costo marginale di breve periodo?

Il costo marginale di breve periodo è una misura del costo che un’impresa dovrà sostenere per produrre una singola unità di output. La chiave di questo concetto è il fatto che questo costo è sostenuto nel breve periodo, il che presuppone che determinati input aziendali siano fissi e che cambierà solo il costo di produzione effettiva degli articoli. È importante comprendere che il costo marginale di breve periodo può variare all’aumentare della produzione a seconda del modo in cui viene eseguita la produzione. Questo concetto è importante da comprendere per le aziende quando stanno cercando di determinare se la compilazione di un ordine di produzione sarà redditizia o meno.

Le aziende che si dedicano alla produzione su larga scala devono essere consapevoli dei costi che stanno sostenendo lungo il percorso. Tutte le aziende si sforzano di realizzare un profitto, e ciò non accadrà quando i costi per la produzione di beni superano l’importo per il quale tali beni possono essere venduti. Il costo marginale di breve periodo è un fattore cruciale nel processo decisionale aziendale, poiché influirà in ultima analisi sui costi totali di produzione.

Per dirla semplicemente, il costo marginale di breve periodo è la quantità di denaro necessaria a un’azienda per produrre un’unità in più per la vendita. Ad esempio, se un’azienda di articoli sportivi potesse sempre produrre palle da bowling al prezzo di $ 10 dollari statunitensi (USD) per palla, il costo marginale sarebbe di $ 10 dollari. Quel numero viene quindi moltiplicato per la quantità di palline prodotte per ottenere il costo variabile totale. I costi variabili vengono aggiunti ai costi fissi dell’operazione per il costo di produzione totale.

Naturalmente, è raro che un’azienda possa produrre articoli esattamente alla stessa velocità in ogni momento. In molti casi, la legge dei rendimenti decrescenti, che afferma che ci vorrà più denaro per produrre la stessa quantità di articoli all’aumentare della produzione, prevale per la produzione di grandi quantità. Per questo motivo, il costo marginale di breve periodo deve essere pesato in ogni fase della produzione per determinare quando i costi totali sono al loro livello ottimale per i profitti.

Quando si calcola il costo marginale di breve periodo, è importante capire esattamente cosa si intende, in termini economici, per breve periodo. Il breve periodo è quel periodo di tempo in cui alcuni input per la produzione, come l’affitto pagato alle fabbriche o gli stipendi pagati al personale, non possono essere modificati. Di conseguenza, tali costi verranno sostenuti indipendentemente dalla quantità di produzione in corso e influenzeranno sempre i costi totali di produzione.

Smart Asset.