Che cos’è il design intelligente?

Il design intelligente è una teoria teistica della creazione che presuppone un approccio scientifico per affermare che l’universo non si è evoluto mediante processi puramente evolutivi. I sostenitori del design intelligente affermano che un essere soprannaturale di intelligenza superiore è responsabile della creazione e indicano vari argomenti per sostenere questo caso. La comunità scientifica respinge in modo schiacciante il design intelligente come scienza spazzatura, poiché manca dei criteri necessari per qualificarlo come scienza, non essendo né osservabile né dimostrabile.

Uno dei principali argomenti dei sostenitori del design intelligente è quello della complessità irriducibile – l’idea che alcuni sistemi naturali siano così complessi e interdipendenti dalle loro diverse parti, che se un componente fosse alterato, il sistema non esisterebbe. I sostenitori del design intelligente affermano che ciò elimina la selezione naturale o l’evoluzione come possibilità, poiché l’intero sistema deve essere esistito dall’inizio nel suo stato attuale.

La scienza ha dimostrato che, man mano che i sistemi si evolvono nel tempo, i singoli componenti del sistema stesso si evolvono, il che cambia la loro interazione con altre parti del sistema. Nuovi componenti vengono aggiunti mentre altri vengono eliminati attraverso il processo di evoluzione, mutazione e adattamento. Alcuni sistemi prosperano, mentre altri si estinguono. La teoria del design intelligente esclude un percorso di passaggi incrementali durante i quali una maggiore funzionalità potrebbe evolvere ad ogni passaggio che porta all’attuale modello altamente funzionante.

Un altro argomento del design intelligente è che l’universo è messo a punto, rendendo l’evoluzione casuale una spiegazione irragionevole che sfida ogni previsione. Dal livello molecolare al livello galattico, attraverso le forze nucleari che tengono insieme la materia, fino alla gravità e allo spazio/tempo, la creazione e le sue esigenze estremamente specifiche per creare la vita dimostrano la prova del design intelligente. Se i processi si fossero svolti in modo anche leggermente diverso, non ci sarebbe la vita come la conosciamo. Quindi l’universo deve avere un Creatore divino.

I critici sottolineano che se la creazione si fosse svolta in modo diverso, avrebbe potuto portare a forme di vita alternative. Il nostro universo è sintonizzato sulla vita come la conosciamo perché la vita si è evoluta all’interno di questo sistema. Un altro sistema potrebbe aver creato e supportato un’altra serie di forme di vita. L’argomento che “la vita può essere solo come la conosciamo o non può essere affatto” è una presunzione senza fondamento scientifico o merito.

I principali sostenitori del design intelligente sono associati al Discovery Institute, un gruppo cristiano conservatore dedito alla difesa e alla promozione del cristianesimo. I sostenitori del design intelligente credono che solo il Dio cristiano sia il Creatore, escludendo qualsiasi altro Dio religioso. “Chi ha progettato il designer” è presumibilmente oltre lo scopo della teoria del design intelligente.
Mentre la scienza riconosce l’intelligenza organizzata che opera a ogni livello fondamentale della vita, dal cellulare al quantistico, il salto verso un essere soprannaturale è scientificamente infondato ed empiricamente indimostrabile. L’ulteriore presupposto che questo essere sia un Dio cristiano è esclusivamente un articolo di fede cristiana. I fautori del design intelligente stanno lavorando per vederlo insegnato nelle scuole insieme all’evoluzione come spiegazione alternativa per il mondo. I critici caratterizzano il design intelligente come il cristianesimo vestito di gergo pseudo-scientifico nel tentativo di superare le leggi che vietano l’insegnamento della religione nelle scuole.