Che cos’è il monitoraggio delle acque sotterranee?

Il monitoraggio delle acque sotterranee è la raccolta di dati relativi alle risorse idriche sotterranee. Questi dati includono la quantità e la qualità dell’acqua, nonché l’estensione e l’idrologia delle strutture geologiche che contengono l’acqua. Il periodico esaurimento e rifornimento di queste strutture, chiamate falde acquifere, viene registrato, tenendo conto dell’uso umano. Tali dati aiutano a gestire una risorsa su cui molti fanno affidamento per l’acqua potabile, l’agricoltura e l’industria.

I cambiamenti nella quantità e qualità delle risorse idriche sotterranee sono tipicamente processi lenti, che sono nascosti alla pronta osservazione. Studi efficaci spesso coprono una vasta area per un lungo periodo di tempo. Le osservazioni geologiche e idrologiche costituiscono una linea di base rispetto alla quale è possibile registrare le variazioni. La misurazione delle variabili nel tempo sono le procedure più spesso associate al monitoraggio delle acque sotterranee.

Sia il livello che la qualità delle acque sotterranee della falda acquifera vengono solitamente misurati in pozzi di osservazione di piccolo diametro chiamati piezometri. Questi vengono utilizzati su una sezione molto limitata di una falda acquifera, in particolare per monitorare la pressione dell’acqua. I pozzi di monitoraggio delle acque sotterranee in un’unica posizione possono anche essere implementati a più profondità, consentendo il campionamento e la misurazione su una gamma di altezze. La misurazione del livello dell’acqua e della pressione aiuta gli analisti a determinare i modelli di flusso dell’acqua all’interno della falda acquifera come parte del ciclo idrologico complessivo.

I pozzi di estrazione forniscono un riferimento una tantum per la quantità e la qualità delle acque sotterranee di un luogo quando vengono perforati. Si può anche stimare la quantità potenziale di acqua che potrebbe essere prelevata dal pozzo. Quando i pozzi diventano operativi come fonti d’acqua, l’interpretazione dei dati diventa più difficile. I livelli sono influenzati da un ciclo di recupero e la qualità dell’acqua riflette una miscela di acqua da una gamma di profondità. Tuttavia, forniscono dati generali sul monitoraggio delle acque sotterranee.

I pozzi di osservazione posizionati con cura possono essere utilizzati insieme a pozzi di estrazione selezionati per formare una rete per il monitoraggio delle acque sotterranee. I parametri di progettazione di una rete in genere consentono di rilevare i cambiamenti nel flusso e nella qualità delle acque sotterranee, nonché la valutazione di rischi locali specifici. Forniscono inoltre un allarme tempestivo in caso di uso eccessivo o contaminazione. Altrettanto importante è la conservazione dei record in un database accessibile e flessibile.

I dati provenienti da una rete di pozzi di monitoraggio sono spesso uniti alla misurazione del flusso fluviale, all’osservazione meteorologica e alle indagini sull’uso del suolo per assistere nella gestione delle risorse idriche. Dove si trova l’acqua, il suo movimento, quanto viene utilizzata e per quali scopi sono tutti componenti importanti nel monitoraggio delle acque sotterranee. Una gestione efficace delle risorse a volte è tanto un problema di informazioni quanto un problema di infrastruttura o politica.