Che cos’è il reddito passivo?

Esistono tre tipi principali di classificazioni del reddito: reddito di portafoglio, attivo e passivo. Il denaro ricevuto dalle plusvalenze, da azioni, obbligazioni, dividendi e interessi è considerato reddito di portafoglio. Il reddito attivo è generato dai salari e da qualsiasi attività che richieda una partecipazione attiva e continua da parte del beneficiario. Il reddito passivo è un tipo di reddito che, una volta impostato, non richiede ulteriori input da parte del destinatario. I diritti d’autore di musica, film, televisione, libri e sceneggiature, diritti d’autore sui brevetti, reddito da locazione, reddito da clic e entrate pubblicitarie online sono solo alcuni esempi di diversi tipi di reddito passivo.

Le imprese che generano reddito passivo in genere richiedono un investimento sostanziale all’inizio, in termini di tempo, denaro o entrambi. I percorsi finanziari verso un reddito non attivo possono includere l’acquisto di proprietà in affitto o l’investimento in una società o partnership in cui non si svolge un ruolo attivo. Il reddito derivante da tali investimenti è considerato passivo.

Altre forme di reddito passivo richiedono un investimento finanziario minimo o nullo, ma potrebbero richiedere molto tempo e sforzi per crearle. Che si tratti di scrivere un romanzo o di costruire un sito web popolare che sia in grado di generare entrate attraverso la pubblicità, non è insolito investire un anno o più di lavoro intenso aprendo la strada alla passività del reddito. E può volerci anche più tempo per realizzare un profitto.

Nel caso dei libri, ad esempio, gli editori recuperano gli anticipi pagati agli autori insieme ai costi di stampa prima che vengano generate le royalty. Se un libro non si vende bene, potrebbe non far guadagnare affatto all’autore. Per i siti web, la sfida consiste nel creare non solo buoni contenuti, ma anche nel raggiungere un posizionamento elevato nei ritorni dei motori di ricerca al fine di generare la quantità di traffico necessaria per avere successo. Senza traffico sostanziale, il reddito passivo sarà minimo o inesistente.

L’attrattiva di investire così tanto tempo in un’attività con così poche garanzie è che, in caso di successo, l’impresa può generare denaro sette giorni su sette, 24 ore al giorno, per gli anni a venire. Che tu sia in vacanza alle Bahamas, a fare la spesa a casa, a dormire la notte o al lavoro sul prossimo progetto, viene sempre generato un reddito passivo. Una volta che un progetto è autosufficiente, l’imprenditore può avviarne un altro, creando idealmente più flussi di reddito, costruendo un consistente reddito annuo che consente la massima libertà. Sfortunatamente, il reddito passivo è tassabile negli Stati Uniti.