Una risorsa digitale è materiale in forma digitale, come animazioni, audio, grafica, testo e video, di proprietà di un individuo o di un’organizzazione. Una risorsa digitale può essere di proprietà a titolo definitivo, se è stata creata o acquistata dall’individuo o dall’organizzazione, oppure i diritti per utilizzarla, con o senza restrizioni, potrebbero essere stati concessi in licenza dal vincitore o dalla holding. Digital Asset Management (DAM) si riferisce alle strategie e alle strutture utilizzate per organizzare e tenere traccia delle risorse digitali. Il software di risorse digitali è un altro nome per un sistema di gestione delle risorse digitali (DAMS).
Il software di risorse digitali di aziende diverse può avere capacità diverse. A seconda delle sue caratteristiche, questo tipo di software può essere utilizzato per acquisire, organizzare, localizzare, etichettare e analizzare le risorse digitali. Il software per risorse digitali può anche fornire la possibilità di modificare, esportare, creare versioni, alterare i metadati e mostrare una presentazione o una sequenza di risorse. Altre possibili funzioni includono l’archiviazione, il backup e l’ottimizzazione.
Esistono tre tipi principali di software per risorse digitali. Il tipo denominato browser esamina le informazioni sul file e le presenta all’utente, ma non le memorizza. iPhoto® è un esempio. Un secondo tipo cataloga le informazioni, o metadati, in un file separato come database, rendendo l’accesso più efficiente e fornendo la possibilità di creare e mantenere set virtuali. Questo è chiamato software di catalogazione e Microsoft® iView MediaPro® ne è un esempio. Infine, Adobe® VersionCue®, integrato con Adobe® Bridge®, è un esempio di software DAM in cui le risorse e le loro versioni sono effettivamente archiviate — in VersionCue® — e sfogliabili — tramite Bridge®.
iPhoto®, parte della collezione Apple® ILife®, è un software di risorse digitali creato appositamente per le fotografie. Oltre alle solite funzioni di tagging, ricerca e organizzazione, iPhoto® ha una funzione chiamata Faces che utilizza il rilevamento e il riconoscimento facciale come mezzo per proporre all’utente volti che potrebbero essere la stessa persona da approvare o rifiutare. iView® non è collegato a un particolare gruppo di software oa un particolare sistema operativo e ha il vantaggio di consentire all’utente di lavorare sul catalogo in modo completamente separato dall’interazione con le risorse digitali stesse. Adobe® Bridge®, denominato “media manager”, accompagna le edizioni Creative Suite® di Adobe, nonché alcuni dei suoi programmi autonomi, come Photoshop®, Illustrator®, Flash® e InDesign® ed è in grado di gestire non Adobe® e file Adobe® di qualsiasi tipo di supporto. È collegato ad Adobe® Version Cue®, chiamato “sistema di gestione delle risorse”, che ha lo scopo di fungere da server virtuale per il lavoro collaborativo utilizzando file comuni o un file manager per un individuo.