Che cos’è la chemioterapia concomitante?

La chemioterapia concomitante è un farmaco fornito insieme alla radioterapia per i malati di cancro. I protocolli storici di trattamento del cancro spesso richiedevano ai pazienti di sottoporsi a chemioterapia e radiazioni separatamente. L’evidenza suggerisce che i trattamenti concomitanti possono essere più efficaci di quelli sequenziali per alcuni tipi di cancro e hanno portato a revisioni delle raccomandazioni terapeutiche. I pazienti che si preparano per il trattamento del cancro possono discutere le loro opzioni con un medico per determinare quale sia più appropriato per la loro condizione.

Nei trattamenti chemioterapici, i farmaci interferiscono con alcuni stadi della divisione cellulare per fermare la crescita delle cellule tumorali e controllare il cancro. Questi possono essere continuati per settimane o mesi, a seconda di quanto bene il cancro risponde al trattamento. Le radiazioni distruggono attivamente le cellule cancerose per rompere i tumori. La ricerca sulla chemioterapia concomitante indica che i farmaci possono rendere le cellule più suscettibili alle radiazioni. L’assunzione di farmaci contemporaneamente alla radioterapia può portare a un risultato più positivo rispetto ai pazienti che assumono un trattamento alla volta.

I pazienti per i quali è raccomandata la chemioterapia concomitante possono assumere diversi farmaci chemioterapici, a seconda del tumore. Iniziano con la chemioterapia di induzione, che può includere dosi elevate nel tentativo di colpire il cancro il più duramente possibile. Mentre continuano con la chemioterapia, iniziano a frequentare le sessioni di radiazioni. In ogni sessione, un tecnico dirige con attenzione le radiazioni nel sito del tumore per uccidere le cellule.

Uno svantaggio della chemioterapia concomitante è che può essere difficile per i pazienti. I farmaci usati per curare il cancro sono estremamente aggressivi e notoriamente causano gravi effetti collaterali come perdita di appetito e nausea. Le radiazioni possono anche far sentire male i pazienti, a seconda della posizione e del dosaggio. La combinazione dei due può causare un maggiore disagio e i pazienti possono avere problemi con attività come stare fermi durante i trattamenti con radiazioni quando i loro farmaci chemioterapici li fanno sentire male. Sono disponibili opzioni per gestire gli effetti collaterali per aiutare i pazienti a completare il trattamento.

La cura del cancro può essere altamente individualizzata, a seconda del tipo di cancro, della posizione, dell’anamnesi del paziente e di altri fattori. Gli operatori sanitari potrebbero non sempre raccomandare la chemioterapia concomitante. Se non lo ritengono necessario o utile, possono fornire informazioni su altri trattamenti e le motivazioni che spingono a rifiutare questo approccio per un determinato paziente. Le persone con domande e dubbi possono incontrare un altro fornitore di cure per una seconda opinione se sentono di aver bisogno di maggiori informazioni prima di decidere come procedere con il trattamento.