Che cos’è la diagnosi differenziale?

In medicina, una diagnosi differenziale è una diagnosi che esamina tutte le possibili cause di un insieme di sintomi per arrivare a una diagnosi. Ad esempio, se un paziente si presenta con il naso che cola, i medici potrebbero considerare cause come febbre da fieno e raffreddore nella diagnosi differenziale nel tentativo di arrivare alla diagnosi corretta. Molti medici usano questo sistema di diagnosi nelle loro pratiche e alcuni medici noti come diagnostici in realtà si specializzano in esso.

Per eseguire una diagnosi differenziale, il medico inizia esaminando il caso del paziente. Lui o lei intervista il paziente per raccogliere i sintomi e raccoglie anche una storia familiare, personale e sociale che fornisce un’immagine del background del paziente. In genere, sono inclusi anche esami e test, per ottenere informazioni specifiche sulle condizioni attuali del paziente. In un caso particolarmente sconcertante, il medico potrebbe intervistare amici e colleghi o esaminare l’ambiente naturale del paziente per cercare le cause.

Una volta raccolte tutte le prove, il medico considera le possibili cause delle condizioni del paziente. Prima che qualsiasi causa possa essere respinta, il medico deve addurre una buona ragione. Cause multiple non sono escluse in una diagnosi differenziale, poiché è possibile che i pazienti si ammalino con più di una cosa contemporaneamente. Una volta che il medico ha considerato tutti i possibili fattori, formula una diagnosi funzionante e inizia il trattamento.

Le condizioni del paziente in trattamento vengono monitorate e, se il paziente non migliora o peggiora, il medico torna al tavolo da disegno. Il fallimento del trattamento è incorporato nella diagnosi differenziale e il medico ricomincia. In un certo senso, questo tipo di diagnosi è un processo di eliminazione, ma può diventare estremamente complicato e molto complesso, dal momento che molte malattie e afflizioni comuni sembrano molto simili ed è facile per un medico essere fuorviato.

Elaborare una diagnosi utilizzando questo metodo può essere come assemblare i pezzi di un puzzle, soprattutto quando un paziente ha sintomi di conflitto o una storia complessa. È una parte importante della pratica della medicina interna, una specialità medica che si concentra sulla diagnosi e sul trattamento delle condizioni non chirurgiche nei pazienti. Gli internisti sono talvolta chiamati ad assistere altri medici specialisti con una diagnosi differenziale, poiché sono in grado di attingere a un ampio corpo di conoscenze ed esperienze.