Che cos’è la fusione?

La fusione è un processo di giunzione utilizzato nelle applicazioni industriali, nei processi di produzione e nell’hobbistica. I produttori usano spesso la fusione per fondere vetro, metallo e plastica. Vengono utilizzati diversi metodi di fusione, come laser, forni e arco elettrico. Un esempio di fusione è una corona dentale in metallo-ceramica.
Molti diversi tipi di metalli e leghe metalliche sono adatti per la fusione. Questi includono prodotti in ferro, come ghisa, acciaio e acciaio inossidabile. Altri metalli includono magnesio, rame e ottone. La fusione dei metalli ha molte applicazioni industriali e manifatturiere.

La saldatura è uno dei metodi più comuni per la fusione. Nella lavorazione dei metalli, le tecniche di saldatura includono la fusione dell’arco metallico dello scudo, il gas inerte di tungsteno e la saldatura del gas inerte del metallo, che è anche chiamata saldatura ad arco metallico del gas. Normalmente i produttori lo usano per prodotti in ferro, come ghisa, acciaio e acciaio inossidabile.

La tecnica della saldatura a gas inerte al tungsteno, o saldatura TIG, è utile per i metalli che hanno punti di fusione più bassi, come l’alluminio. La saldatura TIG non è limitata ai metalli più teneri e può essere utilizzata per acciai e ferri. Altri metalli utilizzati nella saldatura TIG includono magnesio, ottone e titanio.

Un uso per la saldatura ad arco di metallo a gas, o GMAW, è una tecnica che fonde l’alluminio con metalli non ferrosi. GMAW ha due sottotipi: saldatura con gas inerte (MIG) o saldatura con gas attivo (MAG). GMAW è il più veloce dei tre metodi di saldatura. Per i produttori, è il processo di saldatura più universale, ma ha il limite che è sicuro solo in un ambiente controllato. Questo metodo di fusione è popolare per la sua velocità, versatilità e capacità di adattamento alle operazioni robotiche.

Un altro uso popolare per la fusione è la vetrofusione. Gli archeologi hanno trovato prove di artigiani egiziani che usavano la fusione del vetro fin da 5,000 anni. Nei tempi moderni, la maggior parte dei progetti prevede la fusione vetro-vetro, ma molte persone usano la tecnica per combinare prodotti dissimili. Alcuni metalli, compreso l’alluminio, potrebbero non fondersi correttamente, ma i produttori utilizzano la vetrofusione per molte altre applicazioni, come nella produzione di componenti elettronici rivestiti in vetro. La fusione del vetro si ottiene riscaldando il vetro in un forno.

Un altro esempio di fusione termica è l’uso del calore e di un adesivo per fondere i tessuti. Nell’industria tessile, la fusione è necessaria per stabilizzare le maglie, fondere i film termoplastici ai tessuti e creare tessuti decorativi. I produttori di abbigliamento professionisti usano spesso la fusione durante la cucitura di indumenti e altri oggetti che richiedono stabilizzatori e sottolineature. Generalmente, questo processo utilizza calore e pressione.
Molti processi industriali e di produzione comportano la fusione della plastica. Può trattarsi della fusione plastica-plastica o del processo di fusione della plastica con altri prodotti, come i metalli. Sebbene ciò di solito implichi la fusione indotta dal calore, a volte i processi di produzione utilizzano la fusione indotta da sostanze chimiche. Ciò include sostanze chimiche che ammorbidiscono la plastica per creare la fusione.

Ulteriori fonti di alimentazione per la fusione includono laser, ultrasuoni e frizione. Alcune fonti tipiche di energia includono la fiamma a gas o i riscaldatori elettrici nei forni e la saldatura a gas o elettrica. Altri progetti richiedono il calore e la pressione combinati.
La tecnica di fusione laser è relativamente nuova sviluppata in Danimarca. Viene spesso utilizzato per riparare superfici o fornire rivestimenti su superfici. Utilizza la nuova tecnologia laser per fondere le polveri fini su una superficie danneggiata o su una superficie che deve essere sigillata. Spesso le persone si riferiscono a questo come rivestimento.