La memoria di base si riferisce alla quantità minima di memoria ad accesso casuale (RAM) di cui un computer ha bisogno per funzionare. Il termine viene effettivamente applicato a diversi componenti all’interno del sistema informatico e il sistema di input/output di base (BIOS), la scheda madre e la scheda video hanno ciascuno il proprio valore di memoria di base. Mentre la RAM aggiuntiva consentirebbe al sistema di funzionare in modo più efficiente, la base è il requisito minimo per il funzionamento di ogni singolo componente. Queste quantità normalmente vengono preinstallate dal produttore e rimangono indipendenti da qualsiasi altro componente.
I produttori installano la memoria di base per consentire ai PC di caricarsi più velocemente, rimanere più sicuri e per garantire che ogni dispositivo di sistema critico possa sempre disporre di risorse sufficienti per elaborare le attività. Questi minuscoli bastoncini di RAM sono cablati direttamente a ciascun componente per tempi di condivisione rapidi. Poiché sono un componente hardware permanente che è vitale per il sistema, se sono danneggiati il computer non si carica correttamente.
Sebbene il BIOS abbia una memoria di base molto bassa, un sistema informatico non potrebbe funzionare senza di essa. Qui è dove tutti i dati di avvio iniziali sono archiviati all’interno di un personal computer (PC), insieme alle impostazioni preferite dell’utente per il modo in cui ogni opzione hardware viene caricata. La memoria di base per il BIOS è installata nella scheda madre su un minuscolo microchip che non è molto più grande di una puntina da disegno. È indipendente dalla memoria di sistema per proteggere l’area dall’infezione da virus.
La maggior parte delle schede video viene preinstallata con una memoria di base di 32 o 64 megabyte (MB), con le schede top di gamma che ne hanno una quantità molto maggiore. In questo caso, la memoria preimpostata consente al computer di generare immagini sul monitor di un computer senza l’assistenza esterna di altri sistemi. Alcuni PC utilizzano la cosiddetta memoria condivisa, che include una memoria di base ridotta esclusivamente per la scheda video. All’interno di questa configurazione, la memoria installata sulla scheda madre potrebbe essere presa in prestito dalla scheda video quando le risorse di sistema lo consentirebbero.
La scheda madre di solito non ha memoria di base secondo la definizione pratica, ma ogni computer e sistema operativo (OS) ha requisiti minimi per poter caricare i programmi. Molti esperti considererebbero il primo stick di RAM da qualificare come questo tipo di memoria anche se può essere facilmente rimosso. La maggior parte dei PC ha da due a quattro slot di memoria e almeno uno di essi deve avere la RAM inserita affinché il computer funzioni.