La miosite muscolare masticatoria (MMM) ? una malattia muscolare che provoca infiammazione nei muscoli masticatori, i muscoli usati per masticare, nei cani. I sintomi di solito includono dolore alla mascella, eccessivo sbavamento e gonfiore dei muscoli della mascella. La MMM cronica pu? portare all’incapacit? di aprire e chiudere la bocca, chiamata trisma. ? il tipo pi? comune di miopatia o malattia muscolare che affligge i cani.
La MMM ? una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario colpisce il muscolo mascellare inferiore. Ci? ? dovuto alla presenza di determinate fibre nei muscoli masticatori che sono assenti dal resto del corpo. Queste fibre muscolari masticatorie (2M) assomigliano alle strutture proteiche di alcuni batteri, facendo s? che il sistema immunitario dell’animale colpisca quelle fibre come corpi estranei e le attacchi. Questo processo provoca infiammazione dei muscoli e, se ? cronico, atrofia dei muscoli coinvolti.
Esistono due tipi di miosite muscolare masticatoria: acuta e cronica. I segni per ciascuno possono variare, con la forma cronica che ? la pi? comune delle due. La MMM acuta di solito comporta dolore e gonfiore dei muscoli masticatori, febbre e linfonodi mandibolari ingrossati. Possono anche verificarsi esoftalmo, noti come bulbi oculari sporgenti e cecit? da compressione del nervo ottico. La MMM cronica pu? contenere uno qualsiasi dei suddetti sintomi, ma pu? anche presentare infiammazioni ricorrenti e persino atrofia dei muscoli della masticazione.
Le razze canine pi? grandi comprendono la maggior parte dei casi di miosite muscolare masticatoria. I pastori tedeschi, i cavalier King Charles spaniel, i pincher e i retriever Doberman possono essere pi? sensibili alla malattia, sebbene possa verificarsi in qualsiasi razza. La maggior parte degli incidenti segnalati coinvolge cani giovani o di mezza et?.
La diagnosi della miosite muscolare masticatoria viene effettuata mediante un test anticorpale 2M o una biopsia muscolare masticatoria. Un falso negativo ? possibile da un test anticorpale 2M se la malattia ha gi? causato la distruzione delle fibre 2M e portato a grave atrofia. Pertanto, un animale che ha ricevuto un risultato negativo da un test anticorpale 2M ma continua a mostrare segni di MMM conserva ancora una probabilit? del 15% di avere miosite muscolare masticatoria.
I corticosteroidi per un periodo da quattro a sei mesi sono il solito metodo di trattamento per MMM. Il medicinale viene somministrato in dosi decrescenti durante il periodo di trattamento. Ci? si traduce in genere in una funzione ripristinata, sebbene l’estensione di questa funzione sia dettata dalla quantit? di atrofia e danni muscolari gi? presenti. ? possibile che MMM si ripresenti anche dopo la fine del trattamento e sembra che l’animale sia guarito.