Che cos’è il muscolo bianco?

Il termine “muscolo bianco” si riferisce al tessuto muscolare usato di rado privo di pigmento a causa dell’assenza di molecole di mioglobina. La mioglobina, una proteina unica che si trova esclusivamente nei muscoli di uso frequente, noti come muscoli rossi, attira e immagazzina ferro e ossigeno. Proprio come nel sangue, la combinazione di ossigeno e ferro nella mioglobina conferisce una sfumatura cremisi ai muscoli di uso regolare. Poiché il tessuto muscolare bianco viene raramente utilizzato, non richiede depositi pronti di ossigeno e, quindi, ha una mioglobina poco distinguibile o il suo pigmento associato. I muscoli bianchi sono in grado di muoversi – in particolare azioni esplosive veloci e brevi – e sono noti per essere muscoli a contrazione rapida che tornano a riposare molto rapidamente; i muscoli rossi, d’altro canto, si contraggono lentamente.

Non tutte le creature hanno muscoli bianchi nella stessa posizione. I muscoli bianchi possono verificarsi in diverse parti del corpo, a seconda della specie e delle tendenze comportamentali di quella specie. Ad esempio, negli uccelli che non volano, come i polli, il muscolo del seno viene raramente utilizzato ed è quindi composto da muscolo bianco. Negli uccelli da volo, i muscoli che sostengono il seno sono muscoli rossi.

Per l’uomo tipico, il tendine di Achille, il latissimus dorsi e il retto addominale sono tipi di muscoli bianchi. Questi muscoli supportano muscoli raramente contratti come quelli nel tallone, nella schiena e nello stomaco, rispettivamente. Altri muscoli bianchi nell’uomo includono il trapezio, che è un insieme di muscoli alla base del collo e dietro le spalle appena sopra i deltoidi. I muscoli usati costantemente dall’uomo, come quelli delle cosce e delle braccia, non fanno parte del gruppo dei muscoli bianchi.

Oltre al fatto che i muscoli bianchi usano meno ossigeno rispetto ai muscoli rossi, il muscolo bianco si distingue ulteriormente per le sue dimensioni e composizione. Rispetto ai muscoli rossi, i muscoli bianchi hanno meno capillari e mitocondri; i mitocondri sono centri energetici che alimentano il corpo attraverso la produzione di adenosina trifosfato. I muscoli bianchi hanno anche meno enzimi ossidativi e più enzimi glicolitici. In termini di dimensioni, i muscoli bianchi non sono grandi come i muscoli rossi; hanno anche meno fibre muscolari.

Studi su animali con un’alta percentuale di muscoli bianchi rivelano che la quantità di muscoli leggeri può essere collegata alla felicità e alla riproduzione. Ad esempio, studi su grilli e uccelli suggeriscono che le femmine con muscoli bianchi mostrano disposizioni più allegre e una maggiore produzione di ovuli. Nessuna correlazione simile è stata trovata nell’uomo. Gli animali con muscoli leggeri potrebbero anche avere maggiori probabilità di soffrire di malattie dei muscoli bianchi, che sono la morte e il decadimento dei muscoli bianchi nel cuore e lungo lo scheletro a causa della mancanza di ossigeno e sostanze nutritive. Questo fenomeno è limitato agli animali e non si verifica nell’uomo.