Che cos’è la videoconferenza open source?

La videoconferenza è conveniente ed è diventata un’alternativa comune alle conferenze faccia a faccia. La videoconferenza open source è una pratica in cui il materiale open source (software originale disponibile gratuitamente che può essere ridistribuito ed eventualmente modificato) viene utilizzato per condurre la videoconferenza. Una videoconferenza standard è supportata da una piattaforma che include un’interfaccia utente grafica. Il formato di questa interfaccia consente generalmente agli host della conferenza e ai partecipanti di controllare cose come la configurazione iniziale, eventuali telecamere e la trasmissione di dati attraverso una rete. Le videoconferenze open source possono essere utilizzate per un’ampia varietà di interazioni, tra cui riunioni, lezioni in aula e presentazioni.

In genere, il software di videoconferenza open source può essere scaricato da Internet e può essere utilizzato per presentazioni o riunioni in cui tutti gli utenti non possono incontrarsi di persona. Il software di videoconferenza open source può essere trovato su molti siti Web su Internet. Il vantaggio di scaricare materiale open source è che è generalmente gratuito.

Come il software di videoconferenza closed source, il software di videoconferenza open source può anche consentire agli utenti di avere ruoli definiti, con ogni ruolo con azioni e responsabilità limitate. Ad esempio, alcuni software di videoconferenza open source hanno un ruolo di “spettatore” o “studente”, in cui l’utente che ha questo ruolo non ha alcun controllo sulla presentazione ma può visualizzare la presentazione e chattare con gli altri. Il ruolo di “moderatore” o “insegnante”, d’altra parte, può includere azioni come la possibilità di condividere una presentazione e caricare determinati file.

La conduzione di videoconferenze open source richiede l’accesso a apparecchiature appropriate. La prima cosa di cui un utente ha bisogno è una webcam di buona qualità per connettersi a un computer. Anche disporre di una connessione Internet affidabile e di una larghezza di banda sufficiente è essenziale per il successo delle videoconferenze. Nel determinare quale tipo di strumento di conferenza utilizzare, è saggio pensare al numero di feed di streaming consentiti, nonché se dispone di funzionalità di chat di testo, trasferimento di file e registrazione di sessioni. Un’altra considerazione riguarda la quantità di software che i partecipanti alla conferenza devono scaricare su un computer per l’uso.

Il software open source, incluso il software di videoconferenza, può essere concesso in licenza per essere ridistribuito. I creatori del software possono anche scegliere di avere il software concesso in licenza per essere modificato o meno al momento della ridistribuzione. Due elementi che devono essere seguiti per ottenere la licenza del software includono un avviso di copyright e una dichiarazione di autorizzazione alla copia. Questi due elementi si trovano solitamente nel testo da qualche parte nel contratto per l’utente del software e sono necessari per la licenza.