L’egofonia è una condizione caratterizzata da uno spostamento del suono vocale che viene udito attraverso i polmoni di un paziente. Un test di egofonia positivo indica che il fluido si è accumulato all’interno o intorno ai polmoni o che si è formato tessuto cicatriziale all’interno dei polmoni. Questo test è uno dei numerosi test di trasmissione vocale che richiedono al paziente di parlare a bassa voce mentre il medico ascolta i polmoni con uno stetoscopio. Nei pazienti con egofonia, il suono della lettera E assumerà le qualità della lettera A quando viene udito attraverso i polmoni.
Il termine egofonia, che può anche essere scritto aegofonia, deriva da due termini greci che significano “capra” e “suono”. Questo nome è stato dato al disturbo perché lo spostamento del suono da E a A fa sembrare la voce di un paziente vagamente caprino quando viene ascoltata attraverso uno stetoscopio. Questa condizione è evidente solo quando si ascolta direttamente i polmoni di un paziente poiché le vocali non suoneranno distorte quando un paziente viene ascoltato attraverso l’aria.
Uno strumento diagnostico non invasivo, un test di egofonia viene condotto in uno studio medico o in ospedale. Al paziente verrà chiesto di parlare, ripetendo spesso una parola con un forte suono di E, mentre il medico ascolta i polmoni in diversi punti. È possibile che alcune parti dei polmoni indichino egofonia mentre altre parti suonano normali.
Lo spostamento del suono delle vocali quando viene udito attraverso i polmoni è solitamente causato dalla presenza di liquido aggiuntivo all’interno o intorno ai polmoni. Questo fluido trasmette più facilmente i suoni ad alta frequenza rispetto ai suoni a bassa frequenza. Nei pazienti con polmoni sani, ascoltare i polmoni mentre un paziente parla suonerà come ascoltare un paziente che parla attraverso l’aria.
Un test di egofonia può essere utilizzato dai medici come strumento diagnostico preliminare e può indicare polmonite, versamento pleurico o fibrosi polmonare idiopatica. Nella polmonite, il liquido si accumula nei polmoni di un paziente, rendendo alcune aree dei polmoni inadatte allo scambio di ossigeno-anidride carbonica con i globuli rossi. I pazienti con versamento pleurico possono avere un accumulo di liquido intorno ai polmoni, una condizione che rende più difficile per i polmoni espandersi alla loro piena capacità. La fibrosi polmonare idiopatica è un accumulo di tessuto cicatriziale o un rigonfiamento del tessuto polmonare che può anche rendere i polmoni meno efficienti. Se si riscontra egofonia in un paziente, è necessario eseguire ulteriori test per determinare se una di queste condizioni è la causa.