Che cos’è l’ossido di vitamina K?

La vitamina K è più comunemente nota per il suo uso negli asili nido dei bambini. È in grado di aiutare la coagulazione del sangue e ha dimostrato di essere efficace nel ridurre il potenziale di emorragia infantile. Nell’industria cosmetica, tuttavia, l’ossido di vitamina K viene utilizzato per i numerosi vantaggi che ha per la pelle, inclusa la capacità di ridurre i tempi di recupero dall’uso di un laser a colorante pulsato.

Quando la vitamina KH2 viene ossidata, fornisce energia sufficiente per stimolare la reazione di carbossilazione. Ciò si traduce nella creazione di ossido di vitamina K, che è la forma desiderabile di questo nutriente per l’utilizzo in prodotti cosmetici. Sebbene ai bambini vengano somministrate iniezioni di vitamina K a causa della sua efficacia come coagulante, la vitamina K se utilizzata in applicazioni topiche è instabile per natura.

In alternativa, l’ossido di vitamina K ha dimostrato stabilità nelle formulazioni topiche e un’efficacia nel ridurre la comparsa di una vasta gamma di problemi estetici. Si ritiene che l’ossido di vitamina K aiuti ad aumentare l’elasticità della pelle, consentendo un aspetto più elastico e giovane. La maggiore stabilità dell’ossido di vitamina K quando usato in formulazioni topiche aiuta ad aumentare la shelf life dei prodotti in cui viene utilizzato.

Questa vitamina fornisce miglioramenti esterni stimolando il ciclo di guarigione della vitamina K. Quando il corpo soffre di sofferenza, la vitamina K viene convertita in ossido di vitamina K, che migliora la coagulazione. L’ossido di vitamina K ritorna quindi alla vitamina K, bloccando così la produzione di emosiderina, l’agente colorante responsabile dei lividi. Per questo motivo, questa vitamina si è dimostrata in grado di ridurre il tempo necessario per recuperare dalla porpora post-chirurgica che è stata indotta dal laser.

Inoltre, questo nutriente viene utilizzato in molte applicazioni cosmetiche per combattere lividi e gonfiore sotto gli occhi. Gli studi hanno anche dimostrato che questa vitamina è in grado di ridurre le rughe sottili. Si pensa che sia in grado di migliorare la vascolarizzazione ed eliminare o ridurre le aree di scolorimento. Compie gran parte di questo rafforzando le pareti dei capillari.

La maggior parte dei prodotti topici di vitamina K sono progettati per affrontare scottature solari e ustioni minori e per ridurre il rossore associato ai vasi sanguigni rotti o in difficoltà. Queste creme in genere sono destinate ad essere applicate alle aree interessate su base giornaliera per diverse settimane. I prodotti producono una vasta gamma di risultati che sono normalmente determinati dalla qualità dei principi attivi e dal contenuto effettivo delle vitamine.

Molte delle applicazioni cosmetiche disponibili che contengono questo nutriente sono offerte come gel. Il dosaggio tipico di vitamine quando applicato in questo modo è di 5 milligrammi, ma alcuni prodotti contengono fino a 10 grammi. L’uso di un gel come base per il dosaggio della vitamina garantisce una migliore erogazione della vitamina. Inoltre aiuta a garantire che l’ossido di vitamina K rimanga attivo ed efficace.

Se utilizzato come parte di un trattamento post-operatorio, il gel deve essere applicato sull’area interessata immediatamente dopo la procedura. Si consiglia quindi di riapplicare regolarmente questi prodotti nell’area fino a quando lo scolorimento dovuto alla chirurgia laser inizia a ridursi. Questi prodotti in genere non sono raccomandati per l’uso in aree con pelle rotta o su o in ferite aperte.