Che cos’è un alimentatore lineare?

Come suggerisce il nome, un alimentatore è un componente che fornisce energia a un dispositivo elettrico. Il design più semplice dell’alimentatore è l’alimentatore lineare, che utilizza un trasformatore e un raddrizzatore per convertire la tensione da una presa a muro nel tipo di alimentazione necessaria al dispositivo. Esistono due tipi di questo tipo di alimentazione: regolata e non regolata.

L’elettricità viene distribuita alle case e alle aziende sotto forma di corrente alternata (AC). Si chiama corrente alternata perché la carica elettrica cambia periodicamente direzione. Molti dispositivi elettrici necessitano di corrente continua (DC), che non cambia direzione, per funzionare correttamente. Un alimentatore prende l’alimentazione CA e la converte e la uniforma nel tipo di alimentazione che può essere utilizzata da un dispositivo elettrico.

Gli alimentatori sono disponibili in due forme fondamentali: modalità lineare e switching. I circuiti all’interno di un alimentatore lineare utilizzano un segnale che non cambia ampiezza nel tempo. Un alimentatore switching utilizza circuiti digitali che cambiano l’ampiezza nel tempo.

Un alimentatore lineare funziona prelevando energia da una presa elettrica e facendola passare attraverso un trasformatore, dove viene trasformata in una tensione di alimentazione inferiore. Quindi i 120 volt che arrivano dal circuito a muro diventano 19 volt di alimentazione CA. Il passo successivo è un processo chiamato rettifica. Durante questo processo, in cui l’alimentazione CA viene modificata e filtrata fino a diventare alimentazione CC. Infine, l’alimentazione CC passa attraverso una fase di livellamento che elimina qualsiasi variazione residua nella corrente.

Sono disponibili alimentatori lineari sia regolati che non regolati. Un alimentatore non regolato è il più semplice dei due ed esegue i passaggi di trasformazione e rettifica di base, ma esegue poco o nessun livellamento. Ciò può comportare un’alimentazione non uniforme e può variare in tensione. Questo tipo è meno costoso da realizzare e di solito è più durevole del modello regolamentato.

Un alimentatore lineare regolato è leggermente più complicato. Aggiunge un ulteriore passaggio al processo per evitare che la tensione di uscita vari al variare della corrente CA in ingresso. Questo tipo di alimentazione tende a scaldarsi molto e di solito sono necessari un dissipatore di calore e una ventola di raffreddamento per evitare il surriscaldamento dell’unità. È meglio per apparecchiature più sensibili perché la potenza di uscita è più uniforme.