Che cos’è un bisturi di sicurezza?

Un bisturi di sicurezza è uno strumento medico utilizzato durante un intervento chirurgico. Il suo scopo non è diverso da un normale bisturi, ma questi bisturi hanno la possibilità di ritrarre o inguainare la lama quando non sono in uso. Sebbene i bisturi di sicurezza fossero una volta principalmente apparecchiature mediche usa e getta, la legislazione ha spinto alcuni produttori a produrre modelli che i chirurghi possono utilizzare più volte. Sebbene si possa pensare che questi bisturi riducano il numero di incidenti da taglio durante l’intervento chirurgico, alcune ricerche hanno effettivamente suggerito il contrario.

Esistono due varietà di bisturi di sicurezza. I primi sono bisturi di sicurezza con lame retrattili. Questi bisturi sono quasi identici ai taglierini; muovere il pollice su una diapositiva può estendere o ritrarre la lama. La seconda varietà di bisturi di sicurezza ha una guaina per coprire la lama quando non viene utilizzata. La maggior parte delle guaine sono realizzate in plastica dura o altro materiale usa e getta.

Poiché un bisturi di sicurezza offre a un chirurgo la stessa utilità di un bisturi tradizionale, i produttori hanno adattato quasi ogni forma del bisturi tradizionale. A partire dal 2011, è possibile per un chirurgo utilizzare esclusivamente bisturi di sicurezza nella propria sala operatoria. Anni fa, questa idea sarebbe stata ridicola dal punto di vista finanziario. I bisturi di sicurezza sono stati inizialmente creati per essere usa e getta; alcuni dei loro componenti non erano in grado di resistere alla pressione e al calore di un’autoclave, un dispositivo medico utilizzato per sterilizzare bisturi e altre attrezzature. Sebbene l’utilizzo di un nuovo bisturi di sicurezza per ogni intervento chirurgico sia costoso, i cambiamenti nelle normative relative agli standard di sicurezza medica negli Stati Uniti hanno reso i bisturi di sicurezza molto più popolari tra i chirurghi sia negli Stati Uniti che all’estero.

Il Needlestick Safety and Prevention Act del 2000 richiede che i professionisti medici adottino misure aggiuntive per ridurre al minimo il rischio di incidenti che coinvolgono oggetti taglienti: bisturi, aghi e altri oggetti possono trasferire agenti patogeni tra medico e paziente. I bisturi di sicurezza rientrano nella categoria dei dispositivi sicuri; un chirurgo deve includere un bisturi di sicurezza nella sua sala operatoria. In risposta a questa normativa, i produttori di bisturi di sicurezza stanno tentando di ridurre i costi introducendo modelli con impugnature riutilizzabili.

Sebbene un bisturi di sicurezza ponga pochi rischi quando la lama è retratta o inguainata, la possibilità che un chirurgo possa tagliarsi durante l’intervento non cambia quando il bisturi è in uso. Uno studio del 2005 suggerisce che alcuni chirurghi hanno perso di vista questo fatto, ritenendo che il rischio di tagli accidentali sia minore quando si utilizza un bisturi di sicurezza. L’eccessiva fiducia ha portato a un aumento complessivo degli incidenti da taglio. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se questo fenomeno è diffuso.