Il controller a percussione è un dispositivo elettronico che utilizza il protocollo MIDI (Musical Instrument Digital Interface) per generare ritmi utilizzando software e strumenti musicali virtuali in combinazione con computer o strumenti musicali fisici, come sintetizzatori o batterie elettroniche. Il controller invia messaggi di evento MIDI contenenti informazioni su tempo, intonazione, volume e altri parametri ai dispositivi che creeranno effettivamente i suoni del ritmo. Il controller a percussione può anche essere usato per creare ritmi su strumenti a percussione convenzionali, come set di batteria acustica, piatti e tamburi manuali dotati di trigger elettronici. A causa dell’ampia gamma di applicazioni e impostazioni in cui è possibile utilizzare ritmi generati dal MIDI, i controller di percussione sono disponibili in una varietà di forme diverse e variano notevolmente nelle loro capacità.
I controller di percussione più basilari di solito includono un set di gommini che possono essere suonati con le bacchette o con le mani e le dita. Oltre a generare internamente questi suoni ritmici, che possono quindi essere trasmessi direttamente a un sistema audio, può anche essere in grado di attivare pattern ritmici su dispositivi esterni dotati di trigger. Il controller di solito contiene alcuni ritmi preimpostati che possono essere modificati dall’utente, nonché memoria per ritmi creati dall’utente. Il controller a percussione è inoltre solitamente dotato di un generatore di effetti sonori con cui modificare il suono applicando effetti come riverbero e flangiatura. Alcuni controller includono un sequencer di pattern che consente al musicista di creare e memorizzare lunghe tracce ritmiche per la riproduzione in sincronizzazione con altri elementi musicali.
Il controller di percussione più sofisticato di solito offre un input con il quale il percussionista può aggiungere loop e campioni di ritmo registrati in precedenza. Queste tracce di ritmo possono essere caricate nel controller di percussione utilizzando una scheda di memoria, una porta USB o una presa MIDI. Una volta importati, questi loop e campioni possono essere integrati e sincronizzati con altri strumenti ritmici e tracce per creare musica ritmicamente complessa. I controller sono inoltre generalmente dotati di una serie di suoni o “voci” preinstallati. Esse spaziano dai tradizionali suoni western di batteria e percussioni a strumenti esotici asiatici e africani.
Allo stesso modo, la maggior parte dei moderni sintetizzatori e tastiere elettroniche contengono un controller di percussioni con cui creare accompagnamenti ritmici. I non percussionisti potrebbero preferire la creazione di sequenze ritmiche in questo modo, mentre i batteristi probabilmente opteranno per un drum kit elettronico composto da drum e pad per piatti che possono essere suonati usando le tecniche convenzionali di batteria. Un’altra opzione per i batteristi è il retrofit di un kit di batteria acustica tradizionale con un controller più trigger per batteria e piatti. Mentre il controller genera suoni creati da MIDI, il batterista aggiunge il proprio accompagnamento ritmico. Usando una combinazione di pattern ritmici attivati ??dal controller più suoni dal vivo, acustici, il batterista può creare effetti ritmici che sarebbero impossibili usando i soli strumenti a percussione tradizionali.