Un film cult si riferisce a un film che ha un seguito devoto, forse immeritato dalla qualità del film, dalle prestazioni al botteghino o dalle recensioni critiche. Il film cult è spesso misurato dalla sua continua popolarità nelle vendite o nel noleggio di DVD, molto tempo dopo che altri film popolari hanno perso il loro vigore e sono stati contrassegnati per la vendita rapida o continuano a raccogliere polvere sugli scaffali dei negozi di video. Non è sempre possibile determinare perché un film di culto lo diventi, ma ci sono alcuni fattori che sembrano influenzare la capacità di un film di diventare un classico.
Un aspetto che può conferire a un film lo status di cult è la mancanza di qualsiasi qualità redentrice. In alcuni casi, un film è così inequivocabilmente orribile da diventare assolutamente isterico, o amato per essere cattivo. Alcuni film mirano effettivamente a questo status, come il film Zoolander di Ben Stiller/Owen Wilson. Zoolander ha rapidamente raggiunto questo status perché la sua premessa è stupida, ridicola e del tutto incredibile. In altre parole, conquista il pubblico essendo così cattivo da essere davvero apprezzato.
Altri esempi di film cult “così cattivi da essere buoni” includono Santa Claus Conquers the Martians, Buffy the Vampire Slayer, Mommie Dearest e Showgirls. Sono tutti considerati dei classici di culto semplicemente perché sono terribili. È un fenomeno strano che non è facilmente spiegabile. Forse esiste una certa ammirazione per un film che è completamente orribile sotto tutti i punti di vista. Questi film non sono semplicemente stupidi, ma falliscono con stile e stile, l’equivalente dei funerali vichinghi in cui qualcuno deceduto cade in un tripudio di gloria.
Altri film guadagnano il loro status di culto godendo di frequenti airplay. Ad esempio, quando le emittenti televisive premium come HBO e Showtime hanno avuto inizio negli anni ‘1980, alcuni film venivano proiettati troppo spesso. Uno di questi è il film con spada e sandali Beastmaster. A Dennis Miller viene attribuito il merito di aver affermato che HBO era l’acronimo di “Hey, Beastmaster’s on!” Poiché alcuni film hanno avuto così tante trasmissioni, sono attaccati a una certa dose di nostalgia e hanno raggiunto lo status di cult. I frequenti airplay di altri film come Dogma di Kevin Smith e Office Space stanno trasformando anche questi film in classici del cinema di culto.
È più probabile che un film raggiunga lo status di cult se appartiene al genere fantascientifico o horror. In particolare, i film di serie B dagli anni ‘1950 in poi, specialmente quelli diretti da persone come Ed Wood, diventano i preferiti per il loro scarso valore di produzione. Questi possono anche essere chiamati film da campo. Anche i film horror che perpetuano i sequel diventano spesso dei classici di culto. Film come Halloween, Nightmare on Elm Street, Friday the 13th e tutti i loro sequel sono generalmente recensiti male ma hanno un seguito di culto.
A volte un film cult fa appello a un certo pubblico. Ad esempio, Il mago di Oz è popolare tra la comunità omosessuale maschile. Un film come Newsies è diventato un classico di culto soprattutto perché ai giovani fan è piaciuto così tanto. Altri film come quelli con il Brat Pack (Emilio Estevez, Molly Ringwald, Andrew McCarthy, Rob Lowe, Ally Sheedy e John Cryer) evocano nostalgia per coloro che sono cresciuti negli anni ‘1980 e sono considerati dei classici di culto. Questi includono Less Than Zero, St. Elmo’s Fire, The Breakfast Club, Sixteen Candles e Pretty in Pink. Alcuni di questi film sono stati successi in buona fede al momento del rilascio e rimangono popolari come film “di formazione” tra gli adolescenti e i loro genitori.
Sarebbe impossibile discutere del film cult senza menzionare The Rocky Horror Picture Show, realizzato nel 1975. Alcuni sostengono che sia il film più longevo perché da qualche parte in America, in un dato fine settimana, ci sono ancora proiezioni a mezzanotte di questo film. In comune con molti altri classici di culto, The Rocky Horror Picture Show fonde horror e fantascienza con set campy e stile low budget. È anche un musical, che spesso piace ai tanti fan che si presentano e cantano insieme al film, spesso vestendo la parte dei loro personaggi preferiti.
Il film si rivolge a adolescenti e giovani adulti con un tocco drammatico. Molti ricordano di aver attraversato una fase di Rocky Horror e il film continua ad attirare nuovo pubblico. Va notato che il film merita la sua valutazione R ed è meglio non vederlo dal pubblico più giovane. Infatti i generi da cui solitamente derivano i cult movie li rendono per lo più inadatti ai bambini e ai giovani adolescenti.