Sempre più spesso, le nostre interazioni con altre persone e le registrazioni di tali interazioni avvengono tramite Internet. L’idea del flusso di vita è nata dalle implicazioni di questo fatto. Un lifestream è, in parole povere, una registrazione completa delle attività quotidiane di una persona, con un’enfasi su quelle che si svolgono online. Non è solo un record, ma una visione cronologica o un flusso di documenti elettronici che funge da sorta di diario della vita online di una persona.
Si ipotizza che il concetto di lifestream abbia le sue origini in letteratura, in particolare nel libro Mirror Worlds, scritto negli anni ‘1990 dall’autore David Gelernter. Ha anche composto un articolo per il quotidiano Washington Post, descrivendo il lifestream come un sistema per gestire le proprie informazioni elettroniche. Alla fine di un flusso di vita ci sarebbero documenti del passato, come il certificato di nascita di una persona all’inizio di esso. Spostandosi verso la fine di un flusso di vita, ci sarebbero documenti e interazioni più recenti, come e-mail, foto, messaggi vocali, video e altri tipi di record digitali creati da quella persona.
Un flusso di vita non finisce necessariamente con il momento presente, ma comprende anche piani futuri. Sono inclusi appunti e promemoria elettronici, calendari e altri elementi di importanza futura, in modo che il momento presente sia più o meno nel mezzo del flusso. Il tuo flusso di vita può includere tanto o poco quanto vuoi ed è limitato solo dalla quantità di sforzo dedicato ad esso.
Per portare il flusso di vita da un concetto a qualcosa che è visibile nel mondo reale, la maggior parte delle persone usa una sorta di servizio online che aggrega tutte le attività online in un unico flusso di informazioni, dove tutto può essere visto contemporaneamente. Ad esempio, una persona può appartenere a vari siti di social network, nonché a servizi attraverso i quali pubblica immagini e video su Internet, e questo potrebbe essere solo l’inizio. Tutti questi record digitali, tuttavia, “vivono” in luoghi diversi su Internet ed è necessario un ampio grado di navigazione per vederli tutti.
Un servizio di lifestream risolve questo problema coordinando le interazioni con siti di social network, blog e tutto ciò che lascia una scia digitale online. Il flusso di vita di una persona, visibile in un formato di pagina web, cataloga ogni nuovo aggiornamento con un timestamp, formando un feed cronologico. Sono disponibili molti servizi online che ti consentono di creare e personalizzare il tuo lifestream in qualsiasi modo tu scelga.