Un fotografo forense è la persona che scatta foto di prove legali su scene del crimine, nonché in ospedali e laboratori forensi. Normalmente lavora come fotografo freelance o per una società di fotografia forense. Alcuni in questa professione sono impiegati da riviste o giornali o lavorano per ospedali, studi legali o investigatori privati. Anche i dipartimenti di polizia e le agenzie governative assumono questi professionisti.
I fotografi specializzati in immagini forensi sono generalmente tenuti ad avere una chiara comprensione di ciò che le leggi e le corti richiedono che il loro lavoro sia ammissibile come prova. La conoscenza dell’anatomia umana è considerata utile per scattare foto che descrivono chiaramente una lesione o un pezzo di prove importanti su un corpo. Un fotografo forense spesso si rivolge a medici e illustratori medici per assicurarsi che le sue fotografie siano tecnicamente accurate.
Molti tipi diversi di fotocamere e obiettivi vengono normalmente utilizzati da un fotografo forense. Il tipo che sceglie di utilizzare dipende dal soggetto delle foto e dall’ambiente in cui sono state scattate le foto. Alcuni soggetti sono minuscoli dettagli sul corpo di una vittima, scatti di una procedura in sala operatoria o primi piani di prove scoperti in un laboratorio forense. Altri sono viste panoramiche di una scena. Queste atmosfere richiedono spesso l’uso di obiettivi zoom o grandangolari.
Le scene del crimine hanno spesso un’illuminazione inadeguata o si trovano in luoghi con angoli e viste irregolari. Questi richiedono in genere attrezzature fotografiche specializzate con aperture che regolano automaticamente la luce nello scatto. Un fotografo forense utilizza spesso anche dispositivi assistiti da computer che producono immagini tridimensionali di una scena o di un soggetto.
Le tecniche a raggi X, infrarossi e ultravioletti vengono anche occasionalmente utilizzate per fotografare sostanze e dettagli non rilevabili dalle normali macchine fotografiche. Stroboscopi, microscopi ottici e adattatori per microscopi sono spesso collegati alle telecamere per produrre immagini estremamente dettagliate. Numerosi strumenti e strumenti scientifici registrano elettronicamente immagini e immagini utili nelle indagini forensi.
Il lavoro di un fotografo forense di solito gli richiede di presentare i suoi risultati a giudici e giurie in procedimenti in aula. Viene regolarmente convocato per testimoniare delle sue interpretazioni delle fotografie. Ciò richiede normalmente la presentazione di grafici visivi per contrastare e confrontare scene ed evidenze.
Non ci sono requisiti formali formativi per questa posizione, anche se una laurea in fotografia può aiutare un candidato a trovare lavoro in un mercato del lavoro competitivo. Un fotografo forense è normalmente un fotografo professionista con esperienza nell’uso di una varietà di macchine fotografiche e periferiche fotografiche. In genere ha una notevole conoscenza della scienza, della criminologia e della medicina legale. Buone capacità comunicative sono utili per affrontare le vittime nelle scene del crimine e per ottenere l’aiuto di altri professionisti.