Un test del gap anionico fa parte di un test degli elettroliti che a volte viene ordinato dai medici. I risultati generalmente sono ottenuti da un esame del sangue, indicato anche come test del siero. I risultati del test aiuteranno il medico a determinare la possibilità di una condizione comunemente nota come acidosi. Il test misura il gap anionico, che essenzialmente è la differenza tra il livello di ioni caricati negativamente, o anioni, e il livello di ioni caricati positivamente, o cationi, che si trovano nel sangue.
L’acidosi è una condizione medica che causa l’accumulo di troppo acido nel corpo. Ciò influisce sull’equilibrio del pH nel corpo e può portare a una serie di problemi medici se non trattato. Ci sono due forme principali di acidosi. Queste forme includono acidosi metabolica e non metabolica. I trattamenti variano a seconda del tipo di acidosi presente, quindi il test del gap anionico è uno strumento prezioso per i medici.
Se i risultati del test sono elevati, potrebbe significare che il corpo sta producendo troppo acido o è in qualche modo compromesso al punto da una rimozione insufficiente dell’acido. Ciò potrebbe causare sintomi come affaticamento, difficoltà respiratorie, pressione sanguigna bassa o diminuzione dell’appetito. Il medico deve quindi determinare il motivo dell’elevato gap anionico. Alcune possibili cause includono disidratazione, diabete o anche alcuni farmaci o tossine. Risultati anormalmente elevati si osservano spesso in pazienti con insufficienza renale.
Con un gap anionico inferiore al normale, il problema è probabilmente la sovrapproduzione di alcaloidi. Gli alcaloidi sono tra le sostanze chimiche naturalmente presenti nel corpo umano. Questo si verifica spesso nelle malattie renali e può essere il risultato della perdita di sodio o potassio attraverso le urine. Anche altre condizioni come il mieloma multiplo, l’iponatriemia o l’ipoalbuminemia potrebbero essere la causa dei valori ridotti del gap anionico.
Quando si interpretano i risultati del test del gap anionico, vengono considerati anche altri risultati del test, come l’emogasanalisi arteriosa. Inoltre, di solito viene eseguito un esame emocromocitometrico completo, inclusi cloruro e glucosio. L’acidità spesso può essere rilevata anche attraverso un’analisi delle urine di routine.
Se il test del gap anionico rivela livelli anormali, il trattamento si basa sulla ricerca della causa sottostante. Spesso, il paziente deve sottoporsi a terapia endovenosa nel tentativo di riportare i livelli di pH del corpo a uno stato normale. Dopo che questi livelli sono stati corretti e la situazione è considerata di natura non di emergenza, diventa possibile trattare la causa principale dei risultati anormali.