Sembra che quasi tutti i gadget elettronici prodotti oggi utilizzino la porta USB sempre a portata di mano. I primi computer dotati di USB normalmente avevano solo una o due porte situate sul retro del case. I computer più recenti in genere dispongono di diverse porte integrate e molti casi ora ne posizionano due o più davanti. Anche così, sono spesso necessarie porte aggiuntive e averle comodamente accessibili fa la differenza. L’hub USB fa proprio questo.
Un hub USB è un’unità piccola e leggera con più porte per collegare dispositivi USB. È comunemente collegato a una porta USB situata sul retro di un computer desktop tramite un cavo di prolunga. Una volta che l’hub è collegato, l’utente può impostarlo dove è conveniente, evitando il fastidio di accedere alla parte posteriore del sistema. Un hub è ottimo anche per i laptop con solo una o due porte. Se collegati correttamente, alcuni hub possono supportare fino a 127 dispositivi.
Un hub USB autoalimentato può essere utilizzato per collegare fotocamere digitali, lettori di schede, tastiere, mouse, lettori MP3, memory stick e molti altri dispositivi USB portatili. Per componenti più robusti, come unità esterne, stampanti, scanner o fax, un dispositivo alimentato a corrente alternata è una scelta migliore. Alcuni degli hub con alimentazione CA sono dotati di un adattatore, mentre altri ne hanno la capacità, ma richiedono l’acquisto separato dell’adattatore. Quando acquistano un hub, i consumatori dovrebbero essere sicuri di trovarne uno che soddisfi al meglio le sue esigenze.
Un’altra caratteristica per cercare quale generazione di USB può utilizzare l’hub. Ogni generazione successiva opera a una velocità maggiore della precedente. USB 1.1 è in grado di trasferire dati a velocità fino a 12 megabit al secondo (mbps), mentre USB 2.0 può trasferire dati a 480 mbps, 40 volte più veloce. Rilasciato nel 2008, USB 3 ha una velocità massima di 625 megabyte al secondo (MBps).
Un hub USB che supporta le generazioni successive è spesso compatibile con le versioni precedenti, supportando anche i dispositivi precedenti. L’hub rileva automaticamente e funziona alla velocità più elevata supportata dal dispositivo. Uno che supporta 3 non può “spingere” un dispositivo più lento per funzionare più velocemente del suo design. Al contrario, un hub che supporta solo 1.1 può supportare o meno un dispositivo 2.0, ma se lo fa, lo rallenterà a 12 mbps, la velocità massima supportata dall’hub.
Praticamente tutti i dispositivi USB sono plug ‘n’ play o sostituibili a caldo, ma è consigliabile essere prudenti con questa funzione quando si utilizza un disco rigido esterno con una porta USB. I dati potrebbero andare persi a causa di bug del software o se l’unità viene scollegata mentre è occupata.
Un hub USB è un’aggiunta economica e pratica a qualsiasi sistema, particolarmente utile con i laptop che normalmente hanno poche porte USB native e i sistemi più vecchi con porte posteriori. Possono essere acquistati in un modello a quattro porte, un modello a sette porte o superiore e più hub possono essere utilizzati per una crescita scalabile.