Che cos’è un mito politico?

Un mito politico è una narrazione, solitamente sotto forma di una storia drammatica, che si riferisce a un argomento politico. Un mito politico potrebbe pretendere di spiegare come è nato un particolare stato o descrivere la relazione tra due gruppi come parte di una narrativa più ampia e leggendaria. I miti politici, che abbiano o meno una base in fatti storici, soddisfano il bisogno di un gruppo di avere una situazione politica attuale legittimata dall’inclusione in una storia più ampia.

Il termine “mito politico” è stato coniato nel 1975 nell’omonimo libro di Henry Tudor. Tudor descrisse questo tipo di mito come un mito in cui l’eroe o il protagonista non era una singola persona ma un gruppo. Il gruppo potrebbe essere una nazione, un gruppo etnico o una classe sociale. I miti politici si riferiscono alla storia ma non sono necessariamente storici; i membri del gruppo accettano il mito come valido in termini filosofici piuttosto che storicamente accurato.

Un tipo comune di mito politico è la storia dell’origine nazionale o etnogenesi. Molte nazioni hanno resoconti semi-leggendari, spesso basati in una certa misura su fatti storici, di come sono nate. Ad esempio, gli storici del primo medioevo hanno raccontato l’arrivo degli inglesi in Inghilterra sotto due leader mitici, Hengist e Horsa, mentre lo storico medievale Snorri Sturluson ha creato un’origine mitica per i popoli scandinavi che li ha collegati alla mitologia classica. Un esempio più moderno di questo tipo di mito sarebbe la storia dei puritani che navigano nel Nuovo Mondo per sfuggire alla persecuzione religiosa e fondano quella che sarebbe diventata l’America.

Non tutti i miti politici sono una storia di origine. Altri miti politici forniscono una grande narrativa per inquadrare i movimenti politici e culturali. Ad esempio, l’espansione verso ovest degli Stati Uniti nel XIX secolo fu accompagnata dalla creazione di un mito politico noto come Destino manifesto. Questa narrazione spiegava l’acquisizione territoriale americana come parte di una crescita inevitabile. I sostenitori percepivano il raggiungimento dell’Oceano Pacifico come il “destino” degli Stati Uniti. Gli stessi Stati Uniti sono diventati i protagonisti di questo mito, con la resistenza all’espansione americana percepita come una minaccia al destino nazionale.

Il ruolo del mito politico è quello di unire la comunità e infondere un senso di appartenenza. Questo può avere conseguenze sia positive che negative. I miti politici spesso servono come punti di raccolta in tempi di crisi nazionale, ma possono anche essere usati come strumenti di oppressione. Ad esempio, la “dolchstosslegende”, o “leggenda della pugnalata alla schiena”, era una narrativa che affermava che la Germania aveva perso la prima guerra mondiale a causa del tradimento dei nemici interni. Era un elemento importante della propaganda nazista e incoraggiava il sostegno al regime.