Che cos’è un nervo motore?

Un nervo motore è un nervo che trasporta impulsi dal sistema nervoso centrale che innescano la contrazione dei muscoli. Tutti i muscoli volontari nel corpo sono controllati dai nervi motori, il che significa che ogni volta che qualcuno decide di muoversi, viene coinvolto un nervo motore. Tutti gli animali vertebrati usano questo sistema altamente efficace per controllare i loro muscoli volontari. I muscoli involontari come il cuore si muovono usando un sistema diverso.

Questi nervi sono costituiti da motoneuroni, neuroni specializzati nel trasporto di segnali che comporteranno una contrazione muscolare. Laddove un nervo motore incontra un muscolo, il neurone rilascia sostanze chimiche che stimolano la contrazione muscolare. Una volta che queste sostanze chimiche vengono scomposte, il muscolo si rilassa di nuovo. I nervi motori hanno solo un’azione eccitatoria, nel senso che possono solo segnalare contrazioni, non rilassamento del muscolo.

Questi nervi fanno parte di un gruppo di nervi noti come nervi efferenti perché trasportano dati dal sistema nervoso centrale al resto del corpo. Quando l’informazione si sposta nella direzione opposta, è conosciuta come afferente. Come esempio della differenza tra questi gruppi di nervi, i nervi efferenti porterebbero il segnale per dire ai muscoli della mano di afferrare una pentola, ma i nervi afferenti porterebbero l’informazione che la pentola è calda e la mano è stata bruciata.

È possibile somministrare farmaci che interferiscono con l’attività dei nervi motori. Questi farmaci sono noti come miorilassanti perché rendono difficile o impossibile per i nervi motori di inviare segnali che causano la contrazione dei muscoli, lasciando i muscoli in uno stato rilassato. Un esempio di utilizzo di miorilassanti è una procedura medica in cui è fondamentale che il paziente rimanga rilassato, come l’inserimento di un catetere urinario.

La rete di percorsi dei nervi motori nel corpo consente alle persone di svolgere una varietà di compiti, da semplici a complessi. Il danno a questi nervi o alle parti del cervello che comunicano con loro può portare a difficoltà nell’eseguire movimenti o a movimenti confusi e irregolari. Alcune persone che soffrono di danni al cervello, ad esempio, hanno difficoltà a camminare sulla scia del danno perché la parte del loro cervello che comunica con i nervi motori delle gambe è stata disturbata. In questi casi, devono imparare a camminare di nuovo da capo, insegnando al cervello a comunicare con i percorsi dei nervi motori.