Che cos’è un OLED (Diodo organico a emissione di luce)?

Un OLED (diodo organico a emissione di luce) è costituito da un materiale organico emissivo che, se alimentato con corrente elettrica, può produrre un display a schermo piatto a colori di qualità superiore.

Diversi fattori rendono OLED superiore alla tecnologia LCD o CRT. La differenza più evidente è che l’OLED è così ultrasottile che può essere posizionato anche su una pellicola di plastica! Questo lo rende molto più leggero della tecnologia precedente e un grande vantaggio per dispositivi portatili, laptop e notebook. Apre persino le porte a display flessibili. L’OLED è anche più luminoso e ha un contrasto migliore rispetto all’LCD, ma non richiede la retroilluminazione. Consuma circa il 20% in meno di energia rispetto agli LCD e ha un tempo di risposta altrettanto veloce dei display CRT. Aggiungi a questo elenco favorevole che i display OLED possono essere visualizzati chiaramente da quasi tutte le angolazioni, fino a 170 gradi. Come se non bastasse, vantano una chiarezza eccezionale e si aggiornano a una velocità 3 volte più veloce di quella necessaria per le applicazioni video standard!

Un display OLED è costituito da strati di materiali a sandwich molto sottili. Quando viene fornita una corrente elettrica, gli elettroni carichi negativamente nello strato catodico si spostano attraverso le sostanze organiche verso lo strato anodo caricato positivamente. Il contrario avviene dal lato dell’anodo, poiché gli elettroni caricati positivamente vengono attratti verso il catodo lasciando buchi nel materiale conduttivo. Questi fori caricati positivamente saltano al materiale organico per ricombinarsi con gli elettroni, il che provoca la luce elettroluminescente. La composizione chimica del materiale organico determina quali colori della luce vengono prodotti.

Eastman Kodak ha inventato la tecnologia OLED nei primi anni ‘1980 e da allora ha continuato a migliorarla, insieme ad altre aziende. Sanyo Electric ed Eastman Kodak si sono uniti per una joint venture, SK Display, per rendere disponibili in commercio i primi OLED in una fotocamera digitale introdotta nel 2003, la EasyShare LS633.

Un’altra svolta si è verificata nell’ottobre 2004, quando AUO Technology Center ha annunciato il primo OLED a matrice attiva a doppia faccia. Questo display può mostrare due immagini separate su un singolo pannello, in movimento o ferme, utilizzando sia la parte anteriore che quella posteriore del pannello. Questo è l’ideale per applicazioni come i flip-phone con schermi esterni e interni.

Praticamente ogni prodotto che utilizza la tecnologia LCD o CRT è un candidato per OLED, inclusi dispositivi di gioco, telefoni cellulari, videocamere, lettori DVD, GPS, display audio, PDA, notebook, monitor e televisori. Con il basso consumo energetico, l’assenza di gravità virtuale, la chiarezza, la luminosità e l’ampio angolo di visione, l’OLED è la tecnologia di visualizzazione di nuova generazione.