Che cos’è un PC ultra mobile?

Un Personal Computer Ultra-Mobile (Ultra-Mobile PC o UMPC) è un tipo di dispositivo informatico progettato per offrire un’esperienza in stile PC tradizionale in un pacchetto molto piccolo e portatile. Non esiste una definizione ampiamente condivisa per i tipi di dispositivi che rientrano in questa categoria, ma gli UMPC sono generalmente più piccoli di un laptop e più grandi di uno smartphone, con dimensioni dello schermo che vanno da circa 4 a 8 pollici (da 10 a 20 cm). Sono spesso dotati di un tradizionale sistema operativo per PC e possono utilizzare una tastiera, un touchscreen o entrambi per l’input.

La categoria Ultra-Mobile PC è stata creata nel 2006 da Microsoft™ e da molti dei suoi partner hardware per colmare il divario in termini di dimensioni e prestazioni tra smartphone e computer portatili. Come i laptop, gli UMPC sono in grado di svolgere una varietà di scopi diversi e hanno molto in comune con un PC desktop. Molti usano versioni leggermente modificate dei tradizionali sistemi operativi per PC. Simile a molti smartphone, gli UMPC possono sacrificare funzionalità come prestazioni ed ergonomia nell’interesse della massima portabilità.

Non esiste una metrica standard per ciò che costituisce esattamente un PC Ultra-Mobile, sebbene la maggior parte sia dotata di un touchscreen tra 4 e 8 pollici (da 10 a 20 cm). I primi dispositivi commercializzati con il termine avevano schermi di circa 7 pollici (17.8 cm) di diametro, ma da allora sono stati rilasciati sia dispositivi più grandi che più piccoli. Le dimensioni degli UMPC possono sovrapporsi ad altri tipi di dispositivi informatici; UMPC molto piccoli possono avere all’incirca le stesse dimensioni di un prodotto più piccolo noto come Mobile Internet Device, mentre i prodotti più grandi possono sembrare simili a tablet e netbook.

Una caratteristica che può distinguere i PC Ultra-Mobile da altri dispositivi è la possibilità di utilizzare i tradizionali sistemi operativi per PC. Mentre smartphone, tablet e altri dispositivi spesso funzionano su piattaforme software appositamente predisposte, gli UMPC generalmente eseguono lo stesso tipo di sistema operativo che si trova su laptop e PC desktop. I primi dispositivi commercializzati con il termine utilizzavano una versione di Windows® XP con software aggiuntivo per facilitare l’input touchscreen, mentre gli UMPC più contemporanei possono eseguire Windows Vista®, Windows® 7 o una versione di Linux.

Il design degli UMPC varia notevolmente; gli unici attributi comuni generalmente sono un ingombro ridotto e un peso leggero. Un PC Ultra-Mobile potrebbe utilizzare un touchscreen, una tastiera, un dispositivo di puntamento come un joystick o una combinazione di questi per l’input. Possono presentare una tastiera scorrevole simile a uno smartphone, un design mini-tablet o una configurazione a conchiglia che si trova nei laptop tradizionali. La maggior parte dispone di una memoria interna di qualche tipo e un’ampia varietà di opzioni di connettività standard come porte USB (Universal Serial Bus) e rete Wi-Fi®.
Sebbene l’idea del PC Ultra-Mobile sia stata accolta con entusiasmo iniziale dai commentatori del settore, i prodotti reali hanno incontrato una reazione tiepida. I critici hanno indicato il costo elevato, la durata della batteria relativamente scarsa e la difficoltà di utilizzo come i principali ostacoli all’adozione del mercato di massa. A partire dalla fine del 2008, il PC Ultra-Mobile ha iniziato a essere messo in ombra da netbook, tablet e altri dispositivi. Gli UMPC continuano a essere prodotti come dispositivi di nicchia, ma non hanno mai catturato l’attenzione dei consumatori tradizionali.