Che cos’è un plotter flatbed?

Un plotter a superficie piana è un dispositivo che utilizza penne per disegnare grafici e immagini, invece di testine di stampa, ugelli e cartucce di inchiostro utilizzate nelle stampanti tipiche. Utilizzato principalmente per produrre disegni architettonici e ingegneristici, il plotter ha un letto o un tavolo a vuoto piatto e un braccio mobile per ospitare le penne. È inclusa anche una penna principale, oltre a una cartuccia della penna e penne di ricambio. I plotter flatbed utilizzano la grafica vettoriale per disegnare e possono essere larghi fino a 50 piedi (15.24 metri). Uno speciale meccanismo a rullo alimenta la carta nella macchina, mentre un altro arrotola la carta dopo che è stata disegnata.

Il movimento è controllato da un braccio robotico, o da più di essi per adattarsi a disegni più sofisticati. La carta può essere trattenuta da morsetti, ma spesso è fissata alla superficie da una carica elettrostatica generata dal sistema. Sui plotter di grandi dimensioni viene utilizzato un sistema di aspirazione, che viene attivato dopo che la carta è stata posizionata sopra la macchina. Il raggio si trova sopra il tavolo, sul quale una penna si muove lungo la lunghezza e il raggio si sposta lungo la lunghezza del plotter a superficie piana, consentendo il movimento degli assi X e Y.

Il plotter a penna flatbed non è progettato per la stampa di testo, ma è possibile incorporare una testina a getto d’inchiostro se sono richiesti testo o annotazioni sulla stampa. È anche possibile modificare una macchina in un plotter da taglio piano collegando strumenti di fresatura e fresatura al braccio. I materiali dal cartone al metallo possono essere tagliati utilizzando questa configurazione.

Il software del computer viene utilizzato per controllare un plotter flatbed. Il software CAD (Computer Aided Design) può aiutare a progettare ciò che deve essere disegnato sul plotter, utilizzando un computer. Il processore all’interno della maggior parte dei plotter flatbed è programmato utilizzando Hewlett-Packard Graphics Language (HPGL), mentre i linguaggi del codice di istruzioni simboliche per tutti gli usi (BASIC) o IBM Mathematical Formula Translating System (FORTRAN) sono utilizzati per programmare e far funzionare i modelli più vecchi. La maggior parte delle macchine dispone di una memoria di sola lettura (ROM) che consente all’utente di programmare i movimenti della penna e del braccio.

I file del computer che contengono i dati da tracciare sono chiamati plotfile. Questi file vengono letti da un programma di gestione del plotter, dal quale è possibile regolare le impostazioni di un plotter flatbed. Qualunque sia il formato del file creato dal computer, il programma lo converte in un formato noto al plotter. Un cavo parallelo o seriale è collegato dal computer al plotter flatbed e i dati possono anche essere inviati via e-mail dai sistemi CAD ai plotter in una posizione diversa.