Il punto di codice si riferisce a un valore numerico specifico che indica un singolo carattere in un set di caratteri. Dal punto di vista dell’utente finale, digitare su un computer è piuttosto semplice; premendo un tasto etichettato sulla tastiera si crea un carattere corrispondente sullo schermo. Tuttavia, dal punto di vista del computer, la digitazione è molto più difficile. Gli input dalla tastiera devono essere tradotti più volte per generare il carattere specifico scelto. Il punto di codice di un carattere specifico è solo un passo lungo la catena di traduzione, risultando in testo visibile sullo schermo all’interno di un particolare set di caratteri.
Un set di caratteri è come un dizionario multilingue che spiega al computer quali numeri corrispondono a quali caratteri. Un punto di codice è il numero corrispondente a un particolare carattere in quel set di caratteri. Esempi di set di caratteri comunemente usati nei computer includono l’American Standard Code for Information Interchange (ASCII) e Unicode. Ciascuno di questi insiemi ha un diverso insieme di punti di codice, quindi mentre, ad esempio, Code Point 400 in ASCII potrebbe fare riferimento al “!” carattere, in Unicode potrebbe fare riferimento a “&”.
Una volta che l’utente finale preme un pulsante sulla tastiera, l’hardware genera uno specifico insieme di impulsi elettronici che il computer agisce per convertire in binario. Binario è il linguaggio dei computer, che non è composto da nient’altro che dai caratteri “1” e “0”. Da questo, il computer calcola un numero specifico, che deve quindi confrontare con il punto di codice del set di caratteri per generare il carattere previsto. Solo dopo tutto questo il computer produce il personaggio selezionato sullo schermo.
I punti di codice sono memorizzati nel computer in spazi che vanno da uno a quattro byte. Questo è un pezzo di memoria terribilmente piccolo, il che significa che l’archiviazione di centinaia o migliaia di punti di codice non è una vera sfida per i computer moderni. Il risultato è che i produttori di set di caratteri spesso lasciano grandi quantità di spazio aperto per assegnazioni di punti di codice non specificati, consentendo ai programmatori di aggiungere caratteri aggiuntivi al set se necessario senza apportare modifiche sostanziali al codice.
Un altro punto degno di nota è che i punti di codice sono più comunemente usati per caratteri astratti o non standard in un set di caratteri. Per vedere un esempio di questi caratteri astratti, aprire il menu “Start” sul computer, se si utilizza una macchina basata su Windows, e digitare “Charmap” nella casella “Inizia ricerca”. Premere “Invio” per visualizzare un elenco dei caratteri astratti disponibili per un set di caratteri scelto.