Una recinzione invisibile™, nota anche come recinzione sotterranea o recinzione nascosta, in realtà non è affatto una recinzione. Il termine recinzione invisibile™ è in realtà il nome di un sistema di barriera a segnale radio che molti proprietari di cani usano per tenere i loro cani nella loro proprietà. Contrariamente a quanto molti credono, un recinto invisibile™ non è un filo interrato che rimane caldo e pronto a colpire un cane con una scarica di elettricità quando si avvicina. Una recinzione invisibile™ funziona con i segnali radio che trasmettono a un collare ricevitore indossato dal cane. Quando il collare entra nel raggio del confine, emette un tono di avvertimento udibile dal cane e quando il collare attraversa il confine, emette un segnale che provoca uno shock statico.
Un uomo di nome Richard Peck ha inventato e detenuto il brevetto per la recinzione invisibile™ fino all’inizio degli anni ‘1990. Il concetto del recinto invisibile™ è quello di tenere i cani al sicuro nei loro cortili senza dover montare recinti tradizionali. Questo concetto piace a molti proprietari di case che potrebbero non voler sostenere il costo o non amano l’ostruzione di una recinzione tradizionale, specialmente su grandi proprietà, o coloro che vivono in aree in cui le leggi sulla zonizzazione o sull’associazione vietano le recinzioni tradizionali. Allo stesso modo, molti proprietari di case installano queste recinzioni intorno ai loro cortili dove di solito non vengono erette recinzioni tradizionali.
Una recinzione invisibile™ non funziona da sola. Deve essere utilizzato in combinazione con un’attenta formazione. Il tipico processo di addestramento di un cane a obbedire ai suoi confini con un recinto invisibile richiede circa due settimane.
Dopo aver installato l’invisibile recinzione™, vengono poste bandierine lungo il perimetro. Lo speciale collare ricevitore è bloccato dall’emettere lo shock per i primi giorni e il proprietario deve lavorare in modo coerente con il cane al guinzaglio. Al cane è permesso di andare solo entro una distanza regolabile ma predeterminata dal confine prima di sentire il tono di avvertimento. Il cane viene quindi riportato a distanza di sicurezza e lodato per il ritorno. Questo processo deve essere ripetuto lungo il perimetro della recinzione invisibile™ fino a quando il cane non effettua l’associazione.
Il prossimo passo nell’addestramento è permettere al cane non solo di sentire i toni di avvertimento, ma anche di sentire lo shock. Sempre al guinzaglio, il processo di vagare verso il confine e poi tornare si ripete finché il cane non apprende che il rimprovero proviene dal confine. Infine, si introducono distrazioni al di fuori del confine, si abbassano le bandiere e si toglie il guinzaglio. Una volta che il proprietario è sicuro che il cane ha imparato i suoi limiti, il cane dovrebbe essere guardato, ma lasciato da solo. Alcuni cani rispondono più rapidamente di altri e i cani con un’elevata tolleranza al suono e allo shock possono comunque attraversare i confini della recinzione invisibile™, specialmente quando individuano un cane del vicinato o un animale selvatico.
Una recinzione invisibile™ non è un’opzione praticabile per tutti i cani e non è pensata per contenere cani aggressivi, feroci o eccezionalmente desiderosi. Inoltre, non sei esente dalle leggi sul guinzaglio se il tuo cane attraversa il confine dopo un pedone o un altro cane. Per i giusti tipi di cani e con il giusto addestramento, una recinzione invisibile™ può aiutare a impedire ai cani di vagare nel traffico o di perdersi. Tuttavia, tieni presente che se il tuo cane lascia l’area, potrebbe essere dissuaso dal tornare nel cortile perché i toni di avvertimento e lo shock funzionano da entrambi i lati. Se pensi di non poter addestrare adeguatamente il tuo cane, non dovresti investire in un recinto invisibile™, ma piuttosto fornire al tuo cane un’area sicura con un recinto tradizionale.