Il termine reticolo si riferisce generalmente a un gruppo di punti, che può essere parte di un disegno matematico o di un cristallo fisico, per esempio. Un reticolo Bravais, a due o tre dimensioni, riempie tipicamente uno spazio senza spazi vuoti, mentre i punti possono essere centrati all’interno della struttura in quattro modi diversi. Se i punti del reticolo sono posizionati solo negli angoli, si parla di centratura primitiva. I punti centrati sul corpo si trovano nel mezzo di una cella reticolare, mentre i punti possono anche essere centrati sulla faccia o sul lato della cella; a volte ci sono punti al centro di tutte le facce del reticolo.
Ogni punto è normalmente delimitato dallo stesso numero di lati di un altro in un reticolo; anche la distanza e la direzione l’una rispetto all’altra sono tipicamente le stesse. Il reticolo di Bravais, studiato per la prima volta da Auguste Bravais a metà del 1800, può essere costituito da un numero infinito di punti, il che significa che non c’è limite al numero di punti che possono essere inclusi. Viene spesso utilizzato in geometria e dai ricercatori che lavorano con i cristalli, in cui ogni punto rappresenta tipicamente un atomo.
Un reticolo di Bravais bidimensionale è solitamente di forma quadrata o rettangolare; la configurazione è generalmente determinata dalle lunghezze delle linee. Le linee sono spesso ad angoli di 90° l’una rispetto all’altra, ma se sono ad angolo di 120°, si può formare un reticolo esagonale. Se tutti i lati sono ad angolo retto, è possibile tracciare delle linee per mostrare la simmetria di una forma formata dal reticolo di Bravais.
Le forme possono avere un doppio asse di rotazione se includono una linea di divisione simmetrica e sono ruotate di 180°. I quadrati, ad esempio, possono essere ruotati di 90° e piegati, il che significa che hanno un asse quadruplo, mentre il reticolo esagonale, con una simmetria triplice, può essere ruotato a passi di 120° centrati su ciascun punto del reticolo. Un reticolo di Bravais tridimensionale presenta generalmente le stesse regole relative alla simmetria. I punti possono essere attribuiti solo agli angoli, al centro della cella, al centro di ciascuna faccia o al centro delle facce.
Un reticolo cubico di Bravais è una delle sette diverse forme, che sono tipicamente definite dalla presenza di uno o più modelli alternati di punti. Le forme includono il reticolo tetragonale di Bravais così come i tipi ortorombici, esagonali, trigonali, monoclini o triclini. Oltre alle loro rappresentazioni grafiche e matematiche, ognuna di queste è spesso attribuita alla struttura cristallina di specifiche sostanze presenti in natura.