Un rivelatore a diodi è un componente elettrico comunemente usato nei circuiti dei ricevitori radio. Questi strumenti sono noti anche come rilevatori di diodi a semiconduttore e regolano il passaggio delle correnti elettriche. Con un rivelatore a diodi installato, gli impulsi non potranno passare nella direzione inversa e passeranno solo nella direzione in avanti.
Utilizzati per riconoscere la presenza di segnali in un circuito, i diodi rivelatori sono comuni nel campo delle trasmissioni radio. Sono noti per la loro semplicità ed efficienza e la loro unidirezionalità viene utilizzata per il controllo delle correnti continue. Poiché i rilevatori di diodi bloccano le correnti di direzione inversa, possono cambiare le correnti alternate (che si muovono avanti e indietro) in correnti continue (che si muovono in una direzione). Ciò elimina qualsiasi potenziale problema relativo alla polarità della corrente.
Con altri tipi di rivelatori, la tensione può passare con poca corrente in un rivelatore lineare. I rivelatori a diodi non lineari, d’altra parte, sono esclusivamente basati in avanti e iniziano a condurre con qualsiasi livello di tensione o corrente. È per questo motivo che sono comuni anche negli amplificatori con alti livelli di tensione di uscita.
Il rivelatore a diodi prende i segnali o gli impulsi in ingresso e li incanala in una direzione, consentendo il controllo delle correnti del circuito. Sebbene abbiano tensioni inferiori e sensibilità più elevate rispetto ad altri rilevatori lineari, sono utili per ottenere il controllo di un circuito con impulsi ad alta polarità. Questi rivelatori sono più spesso preceduti in un circuito da un tipo di filtro, noto come filtro passa banda, che distingue tra i tipi di frequenze utilizzabili. Questo perché il rivelatore a diodi non riconosce frequenze diverse né discrimina tra i tipi di impulso.
Sebbene efficiente per una varietà di scopi, il rivelatore a diodi può produrre problemi di sbiadimento nelle trasmissioni a onde corte durante la trasmissione radio. Ciò accade a causa della natura non selettiva del rivelatore a diodi. Quando segnali differenti passano attraverso il rivelatore durante la trasmissione, le lunghezze del percorso tendono a variare. Poiché i segnali raggiungono il rilevatore in momenti diversi, possono essere completamente rimossi dalla trasmissione. Il risultato probabilmente produrrà un suono sbiadito o distorto e può anche produrre toni strani.
I rilevatori di diodi sono anche noti come rilevatori di picco. I rilevatori sincroni, a differenza dei rilevatori a diodi, producono in modo più affidabile una trasmissione con meno distorsione. Sebbene questi rivelatori possano essere più difficili da usare per una semplice trasmissione su circuito, forniscono una trasmissione di qualità superiore rispetto ai rivelatori a diodi.