Una punta di vetro viene in genere utilizzata con un trapano elettrico per creare fori nel vetro. Può essere utilizzato anche per piastrelle, ceramiche e materiali simili. La punta è rivestita con pezzi di diamante che agiscono come carta vetrata per strofinare i fori nel materiale da perforare senza crepe o rotture.
Una delle principali differenze tra una punta di vetro e una punta per legno o metallo è che la punta di vetro è liscia, diritta e ha una trama ruvida. Coloro che hanno familiarità con la punta elicoidale più comune sono abituati a vedere i flauti a spirale della punta che entrambi tagliano nel materiale e guidano la materia perforata su e fuori dal foro. La punta del vetro non ha scanalature, perché quando un foro viene praticato nel vetro il materiale in eccesso è abbastanza fine da trasformarsi in polvere anziché trucioli che devono essere rimossi dal foro.
Poiché la punta è rivestita con scaglie di diamante o polvere di diamante, gran parte ha l’aspetto e la sensazione della carta vetrata. Durante il processo di foratura, il rivestimento diamantato rimuove il vetro, creando un foro nel materiale da perforare. Come la carta vetrata, il rivestimento è disponibile in diverse trame, da ruvido a molto fine, in modo che il rivestimento possa essere adattato al lavoro.
Questi hanno alcune differenze chiave che lo distinguono da altri tipi di punte. Nella punta del vetro, il rivestimento diamantato si consuma dall’esterno della punta nel tempo, rendendolo infine inutile. La longevità della punta dipende da quanto è dura la superficie da perforare, da quanto spesso e, in alcuni casi, dall’abilità dell’operatore. Il rivestimento può durare per molti, molti usi o può durare solo abbastanza a lungo per praticare un singolo foro. È importante monitorare il bit per assicurarsi che non sia usurato, dal momento che un uso eccessivo può portare a crepe e rotture.
Una punta di vetro deve essere ben lubrificata per i migliori risultati possibili. Questo è più comunemente fatto facendo scorrere acqua sulla superficie di perforazione. Si deve usare cautela poiché questa pratica può essere pericolosa con i trapani elettrici. È importante evitare di versare acqua sul trapano stesso mentre è collegato a una fonte di alimentazione. In caso contrario si potrebbero causare danni all’operatore.