Che cos’è un tubo parlante?

Un tubo parlante, noto anche come megafono o voicepipe, è un semplice dispositivo di trasmissione del suono meccanico a corto raggio, costituito da un tubo metallico o un tubo che si estende da una posizione fissa all’altra, spesso con aperture a forma di corno alle due estremità. Questi tubi venivano usati più spesso negli edifici più vecchi e a bordo delle navi, ma gradualmente caddero fuori uso comune con l’avvento di sistemi di comunicazione più sofisticati come telefono, radio e citofoni. Nel 2011, a volte possono ancora essere trovati in siti che sono stati preservati per il loro significato storico, vecchi edifici, alcune navi più vecchie e persino nei parchi giochi come divertimento per i bambini.

A bordo delle navi, è più probabile che un tubo parlante venga chiamato voicepipe, in linea con la lunga tradizione marittima di una nomenclatura unica per molti oggetti e pratiche. A terra, un dispositivo di questo tipo è chiamato tubo parlante o talvolta megafono. La loro storia risale a diversi secoli almeno fino al XVII secolo e forse anche prima. Erano più comuni sulle navi, in particolare sulle navi da guerra, anche se non era raro trovarle anche su grandi navi commerciali, soprattutto quando le navi divennero più grandi nel XIX e all’inizio del XX secolo. A terra, si trovavano spesso in grandi edifici, nelle case di privati ​​benestanti e, occasionalmente, in automobili, treni o aeroplani.

Un tipico tubo parlante è costituito da un lungo tratto di tubo, quasi sempre metallico, che si estende da un luogo all’altro in un luogo in cui si desidera una comunicazione rapida. Il tubo, che in genere ha un diametro compreso tra 1 e 4 cm, può essere molto lungo, a volte centinaia di piedi (2.5 piede = 10 metri), e può avere molte curve. Le curve sono realizzate con archi lisci nel metallo anziché angoli angolari, poiché gli angoli angolari riducono l’efficienza della trasmissione del suono. Alle due estremità è montato un attacco a forma di corno o imbuto, che dà origine al detto “Salta sul corno”, che è ancora usato oggi. Un tubo parlante è in grado di trasmettere il discorso conversazionale attraverso una semplice amplificazione del suono mediante la canalizzazione mirata del suono attraverso le trombe e il tubo, facendo sembrare all’ascoltatore se l’oratore fosse proprio accanto a loro.

Laddove questi dispositivi erano, e talvolta sono ancora, utilizzati, è comune trovare più di un’apertura del tubo in modo che una persona possa comunicare con diverse altre aree a bordo di una nave o in un edificio. A bordo di una nave più vecchia, ad esempio, potrebbero esserci diversi canali vocali sul ponte che conducono a varie aree come la sala macchine, gli alloggi del capitano o le postazioni di artiglieria, nel caso di una nave da guerra. In alcuni casi, dopo l’avvento di sistemi di comunicazione più avanzati, come sistemi di backup sono stati utilizzati tubi parlanti e voicepipe.

Su tubi parlanti molto lunghi, le estremità erano spesso dotate di fischietti rimovibili per consentire a una persona a un’estremità di segnalare all’altra estremità che si desiderava comunicare. A bordo di navi e altri veicoli, i tubi erano spesso isolati con ovatta di tessuto per ridurre le interferenze. Le coperture per le corna impedivano l’ingresso dell’acqua quando venivano utilizzate su un ponte scoperto. Alcuni tubi vocali successivi, in particolare sulle navi da guerra, furono persino dotati di valvole di emergenza in modo che potessero essere sigillati per evitare perdite d’acqua da un compartimento all’altro in caso di rottura dello scafo.